Dell'epoca romana conserva nei pressi il Mausoleo dei Giulii, monumento funebre eretto tra il 30 a.C. e il 20 a.C., durante il principato di Augusto e l'arco di trionfo eretto intorno al 10 d.C. In epoca romana la città ebbe un periodo di floridezza grazie alla sua posizione strategica, lungo la via tra Italia, Francia e Spagna[2]. Gli scavi archeologici hanno portato alla luce anche i resti delle terme, di un monumento absidato, di due templi gemelli, di un santuario dedicato ad Ercole e di un teatro.
Ininterrottamente francese sin dall'anno mille, la città deve però notorietà al suo più grande concittadino, Nostradamus, che vi nacque nel 1503, e al grande pittore olandese Vincent van Gogh, che nel 1889-1890 fu ricoverato nel locale manicomio di Saint Paul de Mausole e che dipinse qui alcuni capolavori assoluti quali la Notte stellata, Iris ed un celebre autoritratto.
Simboli
«Stemma d'oro, a quattro pali di rosso; al capo d'azzurro, caricato di tre gigli del campo.»