A metà anno è tradizione che le selezioni di rugby a 15, europee in particolare, ma non solo, si rechino fuori dall'Europa o nell'emisfero sud per alcuni test. Si disputano però anche molti incontri tra nazionali dello stesso emisfero Sud.
Il 1976 vede la controversa tournée degli All Blacks in Sudafrica, che provocherà il boicottaggio dei Giochi Olimpici da parte dei paesi africani.
Le nazionali britanniche negli anni 70 hanno preso l'abitudine di recarsi in tour anche al di fuori delle selezioni dei "Lions" . L'Irlanda viene sconfitta dagli All Blacks per 11-3 in questo tour di oltre un mese, che tocca anche le Isole Figi (dove vince per 8-0)
Gli All Blacks perdono la serie con il Sud Africa con 3 sconfitte e una sola vittoria. È un tour molto contestato dai paesi africani, che avversano la politica di apartheid sudafricana e arriveranno a chiedere l'esclusione della Nuova Zelanda dalla Olimpiade del 1976. Respinta la loro richiesta, boicotteranno i giochi olimpici.
È tradizione che a fine anno (ottobre-dicembre) si disputino una serie di incontri internazionali che gli europei chiamano "Autumn International" e gli appassionati dell'emisfero sud "Springtime tour". In particolare le nazionali dell'emisfero Sud si recano in tour in Europa.
Deludentissimo tour per i Wallabies: sconfitti per due volte dai francesi, rischiano una clamorosa sconfitta all'Arena di Milano, sotto il diluvio contro gli azzurri.