I danni bellici furono ingenti e nel dopoguerra la rete fu ridisegnata ed estesa, fino a raggiungere nei primi anni 1970 i 24 km di lunghezza. Nel 1975 le linee erano 4:
Nella seconda metà degli anni settanta, visto lo stato di obsolescenza degli impianti, l'Azienda Torinese Mobilità (ATM) che ne gestiva il servizio decise che le 4 linee fossero trasformate in autolinee: la 35 nel 1975, la 33 nel 1976, e infine la 34 nel 1980.
Oltre alla rete urbana, erano presenti due linee extraurbane di filobus articolati che collegavano il capoluogo con due importanti città, Chieri e Rivoli:
filovia Torino-Chieri, in esercizio dal 1951 al 1979 con capolinea in p. Vittorio Veneto tra v. Po e v. Giulia di Barolo, sostituita inizialmente dal bus interurbano per Chieri e poi dall'attuale linea 30 di autobus.
filovia Torino-Rivoli, in esercizio dal 1955 al 1979 con capolinea all'inizio di c. Francia, sostituita dall'attuale linea 36 di autobus. Con diramazioni per Collegno e Grugliasco. Attualmente (ottobre 2022) sono in corso i lavori di prolungamento della metropolitana che porterà alla soppressione dell'autolinea 36.