Nelle 17 giornate del rally raid furono disputate 16 tappe ed una serie di trasferimenti (9.039 km), con 15 prove speciali per un totale di 5.433 km.[1]
In questa edizione perse la vita Fabrizio Meoni, morto per arresto cardiaco, causato da una caduta che gli causò la rottura di due vertebre cervicali, al km 184 della tappa tra Atar e Kiffa (Mauritania).
Hanno terminato la corsa 36 dei 69 camion iscritti. Due coppie padre/figlio nelle top ten: i giapponesi Sugawara e gli olandesi De Rooy e l'ex campione del mondo rally il finlandese Markku Alén.