Secondo il censimento voluto dall'imperatrice Maria Teresa nel 1771, Quinto de' Stampi contava 158 anime,[2] mentre alla proclamazione del Regno d'Italia nel 1805 risultava avere 150 abitanti.[3] Nel 1809 fu soppresso con regio decreto di Napoleone ed annesso a Pontesesto, la quale fu poi a sua volta incorporata a Rozzano nel 1811. Il Comune di Quinto de' Stampi fu ripristinato con il ritorno degli austriaci, che tuttavia tornarono sui loro passi nel 1841, stabilendo la definitiva soppressione comunale per annessione con Pontesesto, a sua volta poi incorporata a Rozzano nel 1870.