La Prva savezna liga SFRJ[1] 1970-1971, conosciuta semplicemente come Prva liga 1970-1971, fu la 42ª edizione del campionato jugoslavo di calcio, la 25ª dopo la fine della seconda guerra mondiale. La vittoria finale fu appannaggio del Hajduk Spalato, al suo sesto titolo.
Capocannonieri del torneo furono Petar Nadoveza (Hajduk Spalato) e Božo Janković (Željezničar), con 20 reti.
La stagione è stata caratterizzata da un incidente avvenuto a Spalato allo Stari plac il 23 settembre 1970 durante la partita Hajduk-OFK. Sul 2-2 al 52º minuto[2], l'arbitro Pavle Ristić di Novi Sad è stato colpito alla testa e reso incosciente da un oggetto lanciato dagli spalti. La partita è stata interrotta e la FSJ ha assegnato lo 0-3 a tavolino a favore dell'OFK.
La misura disciplinare ha scatenato enormi e violente proteste a Spalato ed ha assunto velocemente un distinto tono anti-Belgrado ed anti-serbi. Guidata dai fans più facinorosi della Torcida, vi era la pratica di cercare automobili targate BG (Belgrado) e spingerle in mare dal porto.
A causa dei toni politici e del potenziale che avrebbe potuto sconvolgere il principio ufficiale di guida interetnica del paese (Fratellanza e Unità) durante il momento particolare in cui la Primavera croata stava raccogliendo forza nella RS Croazia, le proteste calcistiche di Spalato hanno attirato l'attenzione dei politici jugoslavi che quindi hanno fatto pressione sulla FSJ per ripristinare il 2-2, ovvero risultato maturato sul campo al momento della sospensione[3].
Note: Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta. In caso di arrivo di due o più squadre a pari punti, la graduatoria viene stilata secondo la differenza reti delle squadre interessate. Coppe minori:Qualificate alla Coppa Mitropa 1971-1972 : Partizan e Čelik Zenica.Qualificata alla Coppa dei Balcani per club 1971 : Crvenka.Qualificata alla Coppa Intertoto 1971 : nessuna.
Fonti: exyufudbal e rsssf
Fonti: sportsport.ba e worldfootball.net
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