Il moderno centro abitato si è sviluppato nel XX secolo intorno alla chiesa parrocchiale (l'antica pieve), posta originariamente fra i campi, alcune centinaia di metri a nord dell'antica Fissiraga (che si presenta oggi come un semplice cascinale).
«D'azzurro, alla chiesa di rosso, aperta e finestrata di nero, fondata su una strada al naturale, su una campagna di verde. Ornamenti esteriori da Comune.»
«Drappo partito d'azzurro e di rosso riccamente ornato di ricami d'argento e caricato dello stemma comunale con l'iscrizione centrata in argento: "Comune di Pieve Fissiraga". Le parti di metallo ed i cordoni saranno argentati. L'asta verticale sarà ricoperta di velluto dei colori del drappo, alternati, con bullette argentate poste a spirale. Nella freccia sarà rappresentato lo stemma del Comune e sul gambo inciso il nome. Cravatta con nastri ricolorati dai colori nazionali frangiati d'argento.»
Al 31 dicembre 2008 gli stranieri residenti nel comune di Pieve Fissiraga in totale sono 116[7], pari al 7,22% della popolazione. Tra le nazionalità più rappresentate troviamo:
Nel territorio comunale è presente la sede del gruppo Itelyum, specializzato nel campo dell’economia circolare nella rigenerazione degli oli lubrificanti usati, nella produzione di solventi puri e da reflui chimici e nei servizi ambientali per l’industria.
Note
^abDato Istat - Popolazione residente al 31 ottobre 2023 (dato provvisorio).
^Regio decreto11 maggio 1879, n. 4891, in materia di "I comuni di Pezzolo de' Codazzi, Triulzina e le frazioni Andreola e Malguzzana sono soppressi, ed uniti a quello di Orgnaga, che assume la denominazione di Pieve Fissiraga (Milano), ove è designata la sede municipale."