1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega Il simbolo → indica un trasferimento in prestito
Bruno nasce a Genova, precisamente a Sestri Ponente[1], crescendo rugbisticamente nel club cittadino Province dell'Ovest.
Nell'estate 2014 viene ingaggiato dal Mogliano, che partecipa al campionato di Eccellenza. Dopo due stagioni a Mogliano Veneto, nel 2016 passa al Calvisano, con cui vince due scudetti e si aggiudica la classifica di miglior marcatore di mete al termine del 2017-18. Nel 2017 esordisce in qualità di permit player con le Zebre, partendo da titolare nella partita con Munster.[2]
Già nazionale Under-18 e Under-20, nel 2017 e nel 2018 viene selezionato nell'Italia Emergenti,[3] impegnata in Nations Cup, disputando complessivamente 6 partite.
Nel 2019 viene ingaggiato dalle Zebre, impegnate in Pro14. Il 20 novembre 2021 segna la sua prima meta in Nazionale nella gara vinta dagli Azzurri per 17-10 sull'Uruguay.[4]
Pierre Bruno è stato convocato da Kieran Crowley anche per il Sei Nazioni 2022, ma il suo debutto nel torneo contro l'Irlanda non è stato fortunato, poiché ha dovuto essere sostituito dopo soli 20 minuti a causa di una controversa decisione arbitrale.[5] Bruno era titolare anche nella squadra italiana che ha affrontato la Scozia a Roma. La partita si concluse con un'altra sconfitta per l'Italia (22-33), ma la prestazione degli azzurri lasciò intravedere un netto miglioramento.[6]
Bruno ha avuto l'opportunità di rifarsi alcuni mesi dopo, nei test match autunnali 2022, segnando due mete nella convincente vittoria dell'Italia su Samoa (49-17),[7] e un'altra contro l'Australia, nella storica prima vittoria degli Azzurri contro i Wallabies (28-27).[8]