Pietro Piero Carini (Genova, 6 marzo 1921 – Saint-Étienne, 30 maggio 1957) è stato un pilota automobilistico italiano.
Biografia
Corse nelle classiche dell'automobilismo prima di fare il suo esordio in Formula Uno nel 1952 al volante di una Ferrari 166 F2 della Scuderia Marzotto. Non portò a termine nessuno dei gran premi disputati (l'ultimo nel 1953 al volante di una Ferrari 553 F1 del team ufficiale).
Dopo queste esperienze ritornò a dedicarsi alle competizioni stradali.[3]
Morì nel maggio del 1957 mentre stava gareggiando nella 6 Ore di Forez: la sua Ferrari Testa Rossa attraversò la barriera centrale finendo addosso alla vettura del pilota portoghese Antonio de Borges Barreto; nell'impatto morirono entrambi i piloti.[4]
Risultati
Legenda |
1º posto |
2º posto |
3º posto |
A punti |
Senza punti/Non class. |
Grassetto – Pole position Corsivo – Giro più veloce
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Squalificato |
Ritirato |
Non partito |
Non qualificato |
Solo prove/Terzo pilota
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Risultati alla 24 Ore di Le Mans
Note
- ^ Ottenuti con la posizione in classifica della Classe T +1.3 e TN +1.5.
- ^ Nonostante sia arrivato 8º, per la Classe T +1.3 è arrivato 1º.
- ^ 6 MARZO 1921: PIERO CARINI, STRADISTA PRESTATO ALLA F1, su motoridacorsa.com, 6 marzo 2009. URL consultato il 29 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2013).
- ^ (ES) PIERO CARINI, su f1-cob.com. URL consultato il 29 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2013).
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