Numerosi sono i ruoli interpretati negli anni a seguire, sia in televisione (Maigret, Nero Wolfe) che in teatro, con la compagnia Morelli-Stoppa[4].
I registi approfittando della sua fisicità le assegnano vari tipi di ruoli dal drammatico, come ne Il lutto si addice ad Elettra di Eugene O'Neill, al cantastorie giullare nei film ispirati al Decamerone. Federico Fellini le affida un ruolo come mimo nel Fellini Satyricon. Nella stagione teatrale 1974/75 interpreta in un recital dal titolo Ah, l'amore, un'antologia di otto figure femminili tratte da autori come Oscar Wilde, De Rojas, Ettore Petrolini, Seneca e altri, nel quale «offre un saggio di poliedrica espressività»[5].
Nel 1976 arriva in radio e inizia una nuova carriera come autrice, regista e interprete di vari programmi, sia comici che drammatici. Con Fernanda Pivano scrive uno sceneggiato in dieci puntate sulla vita di Zelda Fitzgerald (1985)[6]. Come autrice e regista realizza per la Rai numerosi cortometraggi per alcune trasmissioni contenitore come Giorno di festa e Lo Zibaldone.
Nel 1979 torna in teatro come autrice, attrice e regista della Medea in vari anfiteatri estivi[7].
Scrive sceneggiature per la TV e dal 1987 al 1994 collabora con il regista Luciano Emmer, con il quale aveva già girato nel 1965/66 un Carosello per la Nestlé con Valeria Valeri[8].
Dal 2002 al 2009 è interprete per la televisione in diverse serie di successo quali Carabinieri 3, Don Matteo e Il commissario Rex.
Ritorna in teatro come attrice in Finché mamma non ci separi di Diego Ruiz[9], al teatro dei Satiri e al Teatro Olimpico nella stagione teatrale 2008/09, e nella stagione successiva con Prova orale per membri esterni di Claudio Grimaldi[10].