I suoi primi poemi furono pubblicati sul "Mercure de France" nel 1896; sono il nucleo iniziale delle "Ballades françaises", che vennero a costituire un'opera continua, durata fino alla sua morte. Fondò il "Théâtre d'Art", che divenne poi il "Théâtre de l'Œuvre" e, nel 1905, la rivista "Vers et Prose", contribuendo a dare al quartiere parigino di Montparnasse la sua nomea di quartiere artistico.
La sua opera poetica è molto abbondante, con un mix di simbolismo, semplicità e lirismo. Utilizza molto spesso il versetto.
Ammiratore del teatro di Maurice Maeterlinck, volle fare in modo che le sue opere potessero essere rappresentate sulla scena. Per questo, nel 1890 fondò, insieme con Lugné-Poe, il "Théâtre d'Art", che contribuì a far scoprire i drammaturghi nordici Henrik Ibsen e August Strindberg.