La rilevanza enciclopedica di questa voce o sezione sugli argomenti produttori cinematografici e teatro è stata messa in dubbio.
Motivo: Voce su produttore teatrale e cinematografico priva di fonti (le poche presenti sono relative ad alcune opere alle quali ha collaborato) ma su di lui nello specifico non c'è nulla. Infarcita di toni celebrativi privi di riscontri. La voce si dilunga sulla fama di alcuni personaggi famosi (es: "Raul Cremona è molto noto al grande pubblico per particolarissimi personaggi (...) portati con gran successo in televisione ed in teatro, (...) mentre Paolo Hendel si divide tra cinema, teatro e televisione, dove alcuni suoi grotteschi personaggi satirici, hanno avuto ed hanno tuttora notevole seguito" che non ha senso riportare nella biografia di qualcun altro.) Una volta verificata le rilevanza enciclopedica, la voce è cmq da riscrivere per dargli un tono enciclopedico. Per ora è essenzialmente celebrativa. Non che conti ma la voce è stata creata da una utenza sostanzialmente mono scopo .
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Si laurea all'Università degli Studi di Modena nel 1976 in Economia e Commercio con 110 e lode, con una tesi sull'evoluzione economica dell'Emilia Romagna dal 1945 agli anni settanta. Fin da giovanissimo si interessa di musica dal vivo, sia come esecutore seppure non professionista, che – soprattutto - come coordinatore di iniziative, collaborando con uno degli enti allora più attivi, l'ARCI, ed accumulando così notevoli esperienze nella organizzazione di alcuni tra i più importanti eventi musicali degli anni settanta.
Presto le sue capacità organizzative e progettuali si esprimono con l'ideazione e la diretta realizzazione all'interno dell'ARCI del Centro Programmazione Spettacoli (Cipiesse), con sede a Bologna, del quale è per anni responsabile nazionale. La struttura aveva l'intento prioritario di gestire e incentivare la distribuzione degli spettacoli dal vivo - ma anche di mostre itineranti e altre iniziative - alle seimila feste dell'Unità sparse per tutto il territorio nazionale, oltre che a Feste dell'Avanti ed a molte altre iniziative locali (come le “Estati di piazza” dei Comuni o le attività dei privati).
Nel 1981, assieme ad altri operatori dello spettacolo, sempre avvalendosi della collaborazione di Emanuela Rossi, progetta la fondazione di una nuova struttura, la Agidi, management autonomo, attivo sul mercato, con l'obiettivo di produrre e distribuire spettacoli propri, rendendosi indipendente rispetto ad eventuali indirizzi o richieste proveniente da realtà politiche locali e nazionali, pur continuando comunque ad interagire con esse. Segue un percorso professionale autonomo, mantenendo comunque i rapporti con l'ambito pubblico: non a caso, nei primi anni di vita, la Agidi cura rassegne musicali per conto del Comune di Modena ed apre in città un circolo culturale, l'Archimede, attivo tra 1984 e 1986, dotato di palcoscenico e strutture tecnologiche allora assai innovative, in cui si proponevano iniziative di ogni tipo.
È soprattutto la lunga collaborazione con Jannacci a dare notevoli risultati artistici e di produzione, sia con alcuni dischi di grande notorietà, ma principalmente con gli spettacoli dal vivo: è infatti proprio grazie all'iniziativa ed ai suggerimenti di Guerra che Jannacci si esibisce per la prima volta in concerti dal vivo, fino ad allora mai eseguiti, ed affronta, con l'organizzazione di Agidi, lunghi tour di successo tra il 1981 ed il 1992. In occasione di uno di questi tour, si inaugura in Italia l'esperienza dello spettacolo musicale o teatrale in tournée col tendone da circo (ben 5.000 posti, montato ad ogni debutto), assai utile per risolvere i cronici problemi di carenza di spazi concertistici in diverse zone d'Italia.
Dal 1986 in poi avvia una stretta collaborazione con uno dei maggiori talenti della scena di quel periodo: Paolo Rossi, di cui Guerra comprende le grandi potenzialità e che mette per molti anni in condizione di lavorare con massima libertà creativa, e produrre alcune delle sue opere teatrali migliori, con importanti riconoscimenti di critica e pubblico (tra gli altri, Il circo di Paolo Rossi, Rabelais, Romeo & Juliet–serata di delirio organizzato, Questa sera si recita Molière, Il Signor Rossi e la Costituzione, Il Signor Rossi contro l'Impero del male).
Con Paolo Rossi come protagonista, per la televisione Paolo Guerra realizza due trasmissioni che si impongono all'attenzione generale per originalità di struttura e di contenuti: Su la Testa (1992) su Rai3 e Scatafascio (1997) su Italia1, destinate, tra l'altro, a “lanciare” presso il grande pubblico televisivo, oltre allo stesso Rossi già molto seguito ed amato in ambito teatrale, anche altri artisti di futura grande notorietà. Tra questi, il trio Aldo, Giovanni e Giacomo, di cui Guerra intuisce subito le notevoli doti comiche, avviando nel 1995 una salda collaborazione che ha portato alla realizzazione di grandissimi successi teatrali, televisivi e cinematografici, tra i maggiori mai registrati in Italia da sempre. Per il teatro, ricordiamo I Corti, in tour dal ‘95 per tre stagioni con un vero e proprio record di presenze; Tel chi el telùn (1999), tutto esaurito per due mesi a Milano, seguita dalla trasmissione televisiva prodotta da Guerra per Canale 5Aldo Giovanni e Giacomo Show; Anplagghed (2006/07), che ha toccato 28 città con quasi 300.000 presenze in 121 serate; Ammutta muddica (2012/13) con la sua interminabile e continua serie di tutto esaurito in ognuna delle 15 città toccate.
Ne La banda dei Babbi Natale compare, come protagonista femminile, un'altra attrice prodotta da circa vent'anni da Guerra, Angela Finocchiaro, notissima e molto apprezzata da pubblico e critica per la sua bravura e versatilità che le consente di risultare indimenticabile in ruoli sia comici che drammatici. Vincitrice di due David di Donatello come Miglior Attrice non protagonista (nel 2006 con La bestia nel cuore di Cristina Comencini e 2007 con Mio fratello è figlio unico di Daniele Luchetti) e di molti altri premi, Angela Finocchiaro è prodotta da Guerra, ed i suoi spettacoli distribuiti dalla Agidi, fin dai primi anni novanta. Nella stagione teatrale 2015-2016, Guerra propone per Angela Finocchiaro l'assoluta novità di uno spettacolo che prevede attorno a lei una numerosa compagnia, mettendo in scena l'edizione italiana del famoso testo teatrale (e film) inglese "Calendar Girls", realizzato dalla AGIDI in co-produzione con Enfi Teatro.
Negli ultimi anni, Paolo Guerra ha ripreso i contatti anche con l'ambiente musicale, suo primo interesse agli inizi del suo percorso professionale. Oltre ad aver prodotto, nella stagione 2009/10, lo spettacolo musical-teatrale La canzone di Nanda, (dedicato alla giornalista Fernanda Pivano ed a tutti gli artisti americani ed italiani da lei fatti conoscere al grande pubblico), scritto ed interpretato dal musicista, attore e scrittoreGiulio Casale, il personaggio emergente con cui Guerra sta collaborando attualmente è la giovane cantante, musicista e compositrice Antonella Lo Coco, finalista nella edizione 2011 del popolare talent show X Factor in onda in prima serata su Sky Uno. di cui ha prodotto vari brani. Inoltre, nel periodo 2014-2015 Guerra ha prodotto anche brani del “duo” di cantanti noto come Le Donatella, le gemelle trionfatrici della edizione 2015 de L’isola dei famosi, trasmissione alle cui selezioni Guerra le ha proposte.