Questo è l'ultimo anno sponsorizzato dalla Ignis di Giovanni Borghi, mentre il figlio Guido Borghi continuerà a ricoprire il ruolo di presidente esecutivo.
Il Campionato subisce una profonda trasformazione; dall'assegnazione del titolo al termine del girone di ritorno, si passa alla creazione di due gruppi in conclusione delle partite regolamentari. Il primo, definito "Poule Scudetto", e il secondo, diviso in due gironi, per non retrocedere in A2. Vince la Forst Cantù, la Ignis è seconda. Dino Meneghin subisce un infortunio all'inizio del girone di ritorno, che lo allontanerà dai campi per la restante parte di campionato.