Il vertice societario intraprende l'annata agonistica nell'incertezza del rinnovo dello sponsor storico, l'Ignis di Giovanni Borghi, rilevata agli inizi del 1970 dalla multinazionalePhilips che in questo periodo si dimostra titubante nel proseguire il binomio con lo sport. L'intervento di Borghi nei confronti del presidente dell'azienda olandeseGerrit Jeelof permette il rinnovo del contratto. Il coinvolgimento del commendatore si protrae, con la nomina di presidente esecutivo del figlio Guido, che resterà in carica fino al 1981.