One in a Million (Guns N' Roses)
One in a Million è una canzone dei Guns N' Roses, pubblicata come ottava traccia dell'album G N' R Lies (1988). CriticheAll'uscita la canzone creò scalpore nei media e tra il pubblico a causa del testo razzista e offensivo nei confronti di poliziotti, neri, immigrati e gay. Nello specifico alcune frasi che fecero scoppiare le critiche sono: «Polizia e negri, proprio così, filate via non ho bisogno di comprare nessuna delle vostre collanine d'oro oggi» «Immigrati e froci, non hanno senso per me, vengono nel nostro Paese e pensano di fare quel che gli pare, tipo creare un mini-Iran o diffondere qualche fottuta malattia» Ovviamente questa canzone costò molta pubblicità negativa al gruppo, che però riuscì comunque a mantenere un grande seguito. Tuttavia, il giudizio dei media non ha tenuto conto dell'ultima strofa della canzone, che offre una chiave di lettura meno radicale del resto del testo: «Radicals and racists Traduzione: «Estremisti e razzisti Nonostante la pubblicità negativa ricevuta, One in a Million è stata sempre apprezzata dai fans per il riff accattivante e per la velocità e la compattezza ritmica. Slash (per metà afroamericano) dichiarò in seguito che i contenuti della canzone erano relativi a brutte esperienze personali avute da Axl nei confronti di afroamericani, gay, polizia, etc. e quindi non qualcosa di generalizzabile. In ogni caso, in seguito alle numerose critiche ricevute, la canzone non venne più suonata nei loro concerti. Voci correlateCollegamenti esterni
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