Il toponimo Monte Marzo è l'italianizzazione dell'originario oronimo piemonteseMont Mars, ovvero Monte Marcio, che a sua volta deriva dalla prevalenza di calcescisti, una roccia che tende a sfaldarsi[2] come se fosse marcia.
Caratteristiche
La montagna è collocata tra la val Chiusella, la valle Soana (nel versante piemontese) e la valle di Champorcher (nel versante valdostano). Il Chiusella, fiume che percorre la val Chiusella, ha la propria sorgente alle pendici del monte. È molto frequentata anche perché, essendo la più alta della zona, offre un bel panorama[2].
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È possibile salire sulla vetta partendo da Piamprato in val Soana. In alternativa, con itinerario più lungo, si può partire da Fondo in Valchiusella oppure dalla Valle di Champorcher. La salita al monte Marzo richiede comunque una discreta esperienza escursionistica e viene classificata come EE.[4]
^abcd Giulio Berutto e Lino Fornelli, Emilius, Rosa dei Banchi: parco del M. Avic, collana Guida dei Monti d'Italia, San Donato Milanese, CAI e TCI, 2005, pp. 285.