«I mensores erano coloro che nell'accampamento misuravano per piedi gli spazi in cui i milites piantano le loro tende, o stabiliscono dove alloggiare nelle città [inteso anche come fortezze o forti militari permanenti].»
Si aggiunga che al termine della marcia, durante una campagna militare, i mensores sono di fondamentale importanza quando si deve porre il campo per la notte:
«Gli agrimensores devono procedere alla misurazione in piedi, in modo tale che essi calcolino lo spazio in rapporto alla grandezza dell'esercito. Infatti un accampamento stretto fa ammassare i guerrieri e uno largo li disperde oltre il necessario.»
Alcuni esempi di questo importante ruolo li troviamo da alcune epigrafi rinvenute nella fortezza legionaria di Lambaesis,[5] in una delle quali vengono menzionati ben 12 mensores:
«Mensores: Abbonius Mucrubius, Sallustius Ianuarius, Arruntius Maximus, Afranius Lucius, Cossutius Gududus, Octavius Saturninus, Iulius Bassinus, Iulius Fortunatus, Iulius Aemeritus, Aurelius Rusticus, Octavius Felix, Aurelius Rogatianus, Aelius Victor, Successus Successianus, Iulius Castricus e Iulius Guzabius .»
Keßlingen, Germania CILXIII, 4247: P(ublio) Sincor(io) Dubitato et Memoraliae Sacrillae parentib(us) defunct(is) Dubitati Mensor et Moratus et sibi vivi.