Maximiano Fernández del Rincón y Soto Dávila (Jaén, 21 agosto 1835 – Guadix, 24 luglio 1907) è stato un vescovo cattolico spagnolo.
Biografia
Completati gli studi liceali, fu ammesso al seminario conciliare di San Felipe Neri di Baeza e fu ordinato prete il 24 settembre 1859. Esercitò il ministero parrocchiale a Baeza e a Jaén; svolse anche un'ampia attività giornalistica e fondò la rivista Fe católica.[1]
Dottore in sacra teologia e diritto canonico, fu docente, superiore, vicerettore e, infine, rettore del seminario di Baeza.
Si trasferì a Granada, dove aveva ottenuto il canonicato lettorale nel capitolo metropolitano, e fu professore di sacra scrittura nel seminario cittadino. Per l'istruzione della gioventù femminile, insieme con la ex clarissa María Teresa de la Asunción Martínez y Galindo, fondò a Granada la Congregazione della Presentazione della Vergine Maria.[1]
Nominato vescovo di Teruel e amministratore apostolico di Albarracín nel 1891, subì un attentato e nel 1904 il nunzio in Spagna lo trasferì alla sede di Guadix, dove aprì il secondo collegio del suo istituto.[1]
Ebbe la dignità di prelato domestico di Sua Santità e fu cavaliere di gran croce dell'Ordine di Isabella la Cattolica.
Fu senatore del Regno per la provincia ecclesiastica di Granada nel 1896, poi dal 1903 al 1904 e nuovamente dal 1904 al 1905.
Pubblicò una Introductio in Sacram Scripturam, alcuni commenti ai Vangeli e altre opere di carattere religioso.[1]
Genealogia episcopale
La genealogia episcopale è:
Note
- ^ a b c d Guido Pettinati, DIP, vol. II, col. 1481.
Bibliografia
- Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.
Collegamenti esterni