Maxime Busi (Liegi, 14 ottobre 1999) è un calciatore belga, difensore dello Stade Reims.
Caratteristiche tecniche
È un terzino destro che dispone di buone capacità tecniche e fisiche.[2] Aggressivo e veloce, la sua versatilità gli consente di giocare anche sulla fascia sinistra e da difensore centrale in una retroguardia a 3.[2]
Carriera
Cresciuto nel settore giovanile del Charleroi, ha esordito in prima squadra il 26 settembre 2018 disputando l'incontro di Coupe de Belgique vinto 2-0 contro l'Eendracht Aalst.
Il 5 ottobre 2020 viene ceduto al Parma.[3][4] Il 23 novembre effettua il suo esordio con i crociati, nella sconfitta per 3-0 in casa della Roma, subentrando ad Alberto Grassi al 37º minuto del secondo tempo.[5]
Dopo non avere trovato molto spazio con i ducali,[6] il 29 dicembre 2021 lo Stade Reims annuncia di avere un accordo per l'acquisizione del calciatore.[7] Il trasferimento viene ultimato il 2 gennaio 2022.[2][8]
Statistiche
Statistiche aggiornate al 10 maggio 2024.
Presenze e reti nei club
Cronologia presenze e reti in nazionale
Note
- ^ 37 (0) considerando i play-off.
- ^ a b c (FR) Maxime Busi, dynamisme et polyvalence dans les couloirs, su stade-de-reims.com. URL consultato il 3 gennaio 2022.
- ^ (FR) MAXIME BUSI À L'AC PARMA, su sporting-charleroi.be. URL consultato il 6 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2020).
- ^ MAXIME BUSI È UN GIOCATORE DEL PARMA CALCIO, su parmacalcio1913.com, 5 ottobre 2020. URL consultato il 6 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2020).
- ^ ROMA-PARMA 3-0 - IL TABELLINO, su parmacalcio1913.com, 22 novembre 2020. URL consultato il 23 novembre 2020.
- ^ Calciomercato serie B: Busi saluta il Parma e va in Francia, su corrieredellosport.it. URL consultato il 3 gennaio 2022.
- ^ (FR) Accord de principe avec le Parma Calcio 1913 !, su stade-de-reims.com. URL consultato il 29 dicembre 2021.
- ^ MAXIME BUSI ALLO STADE DE REIMS, su parmacalcio1913.com, 2 gennaio 2022. URL consultato il 3 gennaio 2022.
- ^ Play-off.
- ^ a b nei turni preliminari.
Collegamenti esterni