Maria Cristina Albertina era figlia di Carlo di Sassonia e della nobildonna polacca Francesca Korwin-Krasińska priva di sangue reale, il matrimonio dei genitori rimase segreto fino alla morte del padre di lui e venne in seguito regolarizzato ma mai del tutto accettato dalla famiglia paterna[2].
La futura suocera venne a mancare nel febbraio 1797 e la giovane coppia si incontrò solo il 30 settembre a Dresda, il 24 ottobre del 1797 Clemente Venceslao di Sassonia celebrò le nozze ad Augusta e i due sposi giunsero a Torino il 20 novembre.
La coppia non trovò i favori della corte torinese a causa delle frequentazioni di Maria Cristina Albertina con intellettuali di tendenze illuministe e per le sue simpatie per la religione riformata[3].
Secondo matrimonio
Rimasta vedova nel 1800 dopo la nascita della figlia, Maria Cristina Albertina si risposò nel 1808 con il conte Jules Maximilien Thibault de Montléart (1787-1865), di diciassette anni più giovane di lei, che durante l'epoca napoleonica era uditore al Consiglio di Stato napoleonico.
Ultimi anni e morte
Alla Restaurazione non tornò in Piemonte, ma seguì il marito che passò al servizio dell'Austria e fu creato Principe nel 1822.