Luigi Lombardi (militare)

Luigi Lombardi
NascitaCuneo, 3 gennaio 1898
MorteRoma, 27 agosto 1992 (94 anni)
Dati militari
Paese servitoItalia (bandiera) Regno d'Italia
Italia (bandiera) Repubblica italiana
Forza armataRegio Esercito
Esercito Italiano
ArmaArma dei Carabinieri
Arma di Artiglieria
CorpoCorpo Italiano di Liberazione
Reparto26° Reggimento artiglieria da campagna
1° Reggimento artiglieria pesante campale
59° Reggimento di artiglieria "Cagliari"
Gruppo di Combattimento "Legnano"
Comando Forze Alleate per il Sud Europa
Anni di servizio1916 - 1961
GuerrePrima guerra mondiale
Seconda guerra mondiale
Guerra di liberazione italiana
CampagneFronte italiano
Invasione italiana dell'Albania
Campagna del Nordafrica
Campagna d'Italia
Comandante di53ª Divisione fanteria "Arezzo"
80ª Divisione fanteria "La Spezia"
7º Reggimento artiglieria da campagna "Cremona"
Divisione di fanteria "Granatieri di Sardegna"
Arma dei Carabinieri
Decorazioni




Studi militariAccademia Reale di Torino
Scuola di guerra dell'esercito
Altre caricheCapo di gabinetto del Ministero della Guerra
Addetto alla Difesa dell'Ambasciata Italiana di Parigi
Segretario Generale per l'Esercito Italiano presso il Ministero della Difesa
Fonti citate nel corpo del testo
voci di militari presenti su Wikipedia
Luigi Lombardi

Capo di Gabinetto del Ministero della Guerra
Durata mandato1945
Vice diAlessandro Casati
Stefano Jacini
MonarcaVittorio Emanuele III di Savoia
Capo del governoIvanoe Bonomi
Ferruccio Parri

Addetto alla Difesa dell'Ambasciata d'Italia a Parigi

Segretario Generale per l'Esercito Italiano presso il Ministero della Difesa
Durata mandato8 luglio 1957 –
14 ottobre 1958
PresidenteGiovanni Gronchi
Capo del governoAdone Zoli
Amintore Fanfani

Dati generali
ProfessioneMilitare

Luigi Lombardi (Cuneo, 3 gennaio 1898Roma, 27 agosto 1992) è stato un generale e funzionario italiano, veterano della Prima e della Seconda guerra mondiale, decorato di Medaglia d'argento al valor militare, dal 15 ottobre 1958 al 28 febbraio 1961 Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri.

Storia

Nasce a Cuneo il 3 gennaio 1898 partecipando nel 1916 al primo conflitto mondiale con il 26° reggimento d'artiglieria da campagna e venendo ammesso il 1° ottobre all'Accademia Militare di Torino con incorporazione nel 1917 in qualità di Aspirante Ufficiale e con assegnazione al 1° reggimento artiglieria pesante campale e terminando la guerra nel grado di Tenente.

Promosso a capitano nel 1928 è stato destinato ad incarichi di Stato Maggiore ed ammesso nel 1936 alla scuola di guerra per poi nel 1938 ricevere la promozione a maggiore ricevendo come assegnazione il 59° reggimento di artiglieria "Cagliari" per operare in Albania.

Nel 1941 promosso a tenente colonnello assume il comando della divisione di fanteria "Arezzo" e poi della divisione di fanteria "La Spezia", partendo in seguito per l'Africa Settentrionale Italiana ove verrà catturato dagli alleati per poi rientrare al servizio del governo alleato il 1° luglio del 1944 ricevendo una promozione a colonnello per meriti di guerra ed assumendo l'incarico di capo di Stato Maggiore prima per il Corpo Italiano di Liberazione e poi del Gruppo di Combattimento "Legnano".

Nel 1945 è capo di gabinetto del Ministero della Guerra, assumendo in seguito il comando del 7° reggimento artiglieria da campagna "Cremona" e quello di addetto alla difesa presso l'ambasciata italiana a Parigi.

Dal 1952 data la promozione a generale di brigata è comandante d'artiglieria della divisione di fanteria "Legnano" ed in seguito distaccato presso il Comando Forze Alleate per il Sud Europa in qualità di sottocapo di Stato Maggiore alle operazioni.

Il 31 marzo 1955 viene promosso a generale di divisione reggendo il comando della divisione di fanteria "Granatieri di Sardegna" ed in seguito l'8 luglio 1957 nominato Segretario Generale per l'Esercito Italiano presso il Ministero della Difesa.

Dal 25 novembre 1957 è promosso a generale di corpo d'armata venendo destinato al Gabinetto del Ministro per poi essere nominato il 15 ottobre 1958 Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri rimanendo in carica sino al 28 febbraio 1961[1].

Morirà a Roma il 27 agosto 1992 all'età di 94 anni.[2]

Onorificenze

Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria
«Generale C.D.A. SPE»
— 2 giugno 1961[3]
Grande Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria
«Su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri»
— 2 giugno 1959[4]
Cavaliere dell'Ordine di Vittorio Veneto - nastrino per uniforme ordinaria
«Partecipazione al primo conflitto mondiale»

Altri progetti

Note

  1. ^ Arma dei Carabinieri, Il Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri, su carabinieri.it.
  2. ^ Arma dei Carabinieri, Gen. C.A. Luigi Lombardi, su carabinieri.it.
  3. ^ Presidenza della Repubblica Italiana, LOMBARDI Gen. Luigi, su quirinale.it, 2 giugno 1961. URL consultato il 20 novembre 2024.
  4. ^ Presidenza della Repubblica Italiana, LOMBARDI Gen. Luigi, su quirinale.it, 2 giugno 1959. URL consultato il 20 novembre 2024.

Predecessore Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri Successore
Luigi Morosini 15 ottobre 1958 - 28 febbraio 1961 Renato De Francesco