Questa voce sull'argomento attori francesi è solo un abbozzo.

Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.

Lolita Chammah (Parigi, 1º ottobre 1983) è un'attrice francese, candidata al premio Lumiere 2011 per la miglior promessa femminile per il film Copacabana.

Figlia del regista e produttore d'origine libanese Ronald Chammah^[1] e dell'attrice Isabelle Huppert, il suo primo ruolo nel 1988 nel film Un affare di donne di Claude Chabrol.^[2] Nel 2010 è protagonista assieme alla madre nel film Copacabana, per il quale viene candidata ai Premi Lumiere. Nel 2019 è stata membro della giuria per al 11° International Thriller Film Festival di Beaune e del 10º Festival Internazionale del cinema di La Roche-sur-Yon.

• Un affare di donne (1988)
• Addio mia regina (2012)
• Van Gogh - Sulla soglia dell'eternità (2018)
• L'ombra di Caravaggio, regia di Michele Placido (2022)

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Lolita Chammah è stata doppiata da:

• Sophia De Pietro in Transatlantic^[3]

• Wikiquote contiene citazioni di o su Lolita Chammah
• Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Lolita Chammah

• (EN) Lolita Chammah, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
• Lolita Chammah, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
• Lolita Chammah, su FilmItalia.org, Cinecittà.
• (EN) Lolita Chammah, su IMDb, IMDb.com.
• (EN) Lolita Chammah, su AllMovie, All Media Network.
• (DE, EN) Lolita Chammah, su filmportal.de.

Portale Biografie

Portale Cinema

Portale Teatro

Portale Televisione