Figlia di un militare portoghese di stanza in Mozambico, a seguito del divorzio dei genitori si trasferì con la madre a Liegi, in Belgio. Qui maturò le prime esperienze artistiche sulla scena del punk rock delle origini.
Scoperta e lanciata dal celebre gruppo elettronico belga Telex, nel 1979, a neanche 18 anni, debuttò in Francia con la canzone Le banana split[1]. La sua casa discografica dell'epoca (la tedesca Ariola, poi rilevata dalla multinazionale BMG) decise di investire su di lei, facendole incidere poco dopo il singolo Amoureux solitaires (scritta e prodotta dal musicista parigino Jacno e dalla sua compagna Elli), giunto nel 1981 nelle classifiche di mezza Europa, arrivando tra l'altro al primo posto in Francia e in Italia (dove restò 4 settimane di fila al vertice della classifica nel maggio di quell'anno) alla quarta posizione nei Paesi Bassi e alla sesta in Austria[2]. Subito dopo venne pubblicato l'album di esordio Lio, che ebbe un discreto successo, trainato dal singolo Amicalement votre. Da ricordare anche l'album Pop Model del 1986, con i singoli Les brunes comptent pas pour des prunes e Je casse tout ce que je touche.
Tra un disco e l'altro, Lio si è dedicata anche al cinema, con discreto successo. Negli ultimi anni, ha cercato di liberarsi da un'immagine "easy-pop" ormai soffocante, rivolgendosi al rock; album simbolo di questa nuova direzione artistica può essere considerato Wandatta (1996). In seguito ha mutato nuovamente stile musicale, senza tuttavia riuscire a riconquistare i favori del pubblico. Ha al suo attivo anche varie collaborazioni con altri cantanti, ad esempio nel brano Les matins de Paris, cantato nel 2007 insieme a Teki Latex.
Attualmente è anche giudice della trasmissione televisiva francese "Nouvelle Star".
Vita privata
Lio è madre di 6 figli: Nubia (1987), Igor (1993), Esmeralda (1995), le gemelle Garance e Léa (1999). Nello stesso anno si è separata dal cantante Zad. Nel 2003 ha dato alla luce Diego.