La Disco music, a volte abbreviata Disco, è un genere musicale sviluppatosi negli anni settanta, con brevi rinascite negli anni successivi.[8]
Dapprima relegata nei club frequentati da afroamericani e latinoamericani, la disco music divenne un fenomeno di portata mondiale a partire dal 1974, anno in cui Gloria Gaynor pubblicò la sua versione di Never Can Say Goodbye.[9] Il successo dello stile e le sue potenzialità commerciali spronarono le emittenti radiofoniche a trasmettere moltissimi brani di artisti specializzatisi in tale stile. Nel corso del decennio, molti artisti non-disco registrarono canzoni di tale stile o comunque ad esso ispirate (ricevendo tra l'altro aspre critiche come quella di essersi "venduti") e film come La febbre del sabato sera (Saturday Night Fever) e Grazie a Dio è venerdì (Thank God It's Friday) contribuirono al successo della disco a livello di popolarità mainstream. La disco fu l'ultimo movimento di musica popolare di massa guidato dalla generazione del baby boom.[10]
La sua popolarità diminuì negli USA alla fine degli anni settanta. Il 12 luglio 1979, una protesta anti-disco a Chicago, chiamata poi Disco Demolition Night, aveva dimostrato che una reazione arrabbiata contro la disco e la sua cultura era emersa negli Stati Uniti. Nei mesi e negli anni successivi, molti gruppi musicali associati alla disco lottarono per ottenere airplay nelle radio negli USA, anche se non ebbero questo tipo di problemi negli altri Paesi. Pochi artisti riuscirono ad entrare in classifica con canzoni disco all'inizio degli anni ottanta, ma il termine "disco" divenne fuori moda nel nuovo decennio e alla fine fu sostituito da "dance music", "dance pop" ed altri identificatori, con generi inoltre maggiormente influenzati dalla musica elettronica.
Definizione e caratteristiche
Il termine è derivato da discothèque (in francese "libreria di dischi fonografici", ma in seguito usato come nome proprio per i night club a Parigi[11]).
Il suo pubblico iniziale era composto dai frequentatori di club delle comunità afro-americane,[12]italo-americane,[13]
La disco music nasce dalla commistione di molte espressioni di musiche afroamericane e latine tra cui funk, soul e swing, senza disdegnare elementi della musica psichedelica e dell'elettronica (un aspetto che caratterizza le produzioni disco di matrice europea).[14] Il suono disco ha delle voci svettanti e spesso riverberate su un battito four-on-the-floor costante, una scansione regolare di hi-hat con note 'ottave' (= croma) o 'sedicesime' (semicroma), spesso con un hi-hat aperto su un battito non accentato, e una linea di basso elettrico prominente e sincopata, a volte costituita da note del valore di ottave. Il Fender Jazz Bass è spesso associato alle linee di basso della disco, perché lo strumento stesso ha una "voce" molto prominente nel mix musicale. Nella maggior parte dei brani disco, gli archi, i fiati, i pianoforti elettrici e le chitarre elettriche creano un suono di sottofondo lussureggiante. Gli strumenti orchestrali, come il flauto, sono spesso utilizzati per le melodie soliste (senza nei concerti live l'accompagnamento, e la chitarra solista (solo la chitarra elettrica) è meno frequentemente utilizzata nella disco rispetto al rock. Molte canzoni disco, soprattutto dalla fine degli anni settanta, impiegano l'utilizzo di strumenti elettronici come i sintetizzatori.
La disco fu anche una reazione sia contro il dominio della musica rock sia contro la stigmatizzazione della musica da ballo dalla controcultura durante questo periodo. Anche le donne abbracciarono la disco e così la musica progressivamente si espanse a diversi altri popolari gruppi musicali del tempo.[15][16][17][18][19][20][21][22]
Artisti
Gli interpreti della disco ben conosciuti nella seconda metà degli anni settanta sono stati gli ABBA, Barry White, i Bee Gees, i Boney M., gli Chic, Donna Summer, Giorgio Moroder, Gloria Gaynor, i KC and the Sunshine Band e i Trammps. Diversi critici sostengono che anche i Kraftwerk, che nascono come band di musica elettronica, hanno avuto un ruolo importante facendo da pionieri della disco nonché il suono elettronico che diventò un grande elemento della disco. Mentre gli interpreti e i cantanti ottennero una certa attenzione dal pubblico, i produttori che lavorarono dietro le quinte svolsero un ruolo, se non più importante, almeno paritario nella disco, in quanto spesso scrissero le canzoni e crearono i suoni innovativi e le tecniche di produzione che fecero parte del "suono disco".[23] Gli artisti che facevano generi musicali da cui ebbe origine la disco, come il rhythm and blues, il soul e il funk, annoverano anche loro canzoni con questo stile (dato il fenomeno culturale che da esso derivò) nel loro repertorio: tra questi (per lo più gruppi) vi sono i Commodores, gli Earth, Wind & Fire, i Kool & the Gang, le Labelle e i Jackson 5.
Le discoteche
Entro la fine degli anni settanta la maggior parte delle più importanti città degli Stati Uniti ebbero una fiorente scena disco. Lo Studio 54 fu senza dubbio il più noto di questi night club. I balli popolari furono il "robot" e l'"hustle", un ballo sessualmente molto suggestivo. I frequentatori della disco spesso indossavano mode costose e stravaganti. Ci fu anche una fiorente subcultura della droga nella scena della disco, in particolare per quelle e per i farmaci che avrebbero migliorato l'esperienza di ballare con la musica ad alto volume e le luci lampeggianti, come la cocaina[24] (soprannominata "colpo"), l'LSD (usato prima anche dagli hippies nel Festival di Woodstock del 1969), il Nitrito di amile (conosciuto col nome di "Popper")[25] e il Metaqualone, commercializzato col nome di "Quaalude".[26] L'altro fenomeno culturale dell'era disco fu la promiscuità e il sesso pubblico nei club. Altri club di New York che, nati alla fine degli anni '70, contribuirono sicuramente allo sviluppo del fenomeno disco furono il The Gallery del DJ Nicky Siano e il Paradise Garage[27] col DJ Larry Levan.
Storia
Origini del termine e il tipo di nightclub
All'inizio degli anni quaranta, i termini Disc jockey e la sua abbreviazione DJ erano in uso per descrivere i presentatori radiofonici.[11] A causa delle restrizioni, le sale da ballo di jazz nella Francia occupata dai Nazisti suonavano registrazioni, invece di utilizzare la musica dal vivo. Alla fine, più di uno di questi luoghi avevano il nome proprio discothèque.[11] Nel 1959, il termine fu usato a Parigi per descrivere uno qualsiasi di questi tipi di locali notturni.[11] Quell'anno, Klaus Quirini, un giovane reporter, cominciò spontaneamente a selezionare e ad introdurre i dischi allo Scotch-Club ad Aquisgrana, nella Germania Ovest.[11] L'anno successivo il termine fu usato negli Stati Uniti per descrivere quel tipo di club e un tipo di ballo in quei club.[11] Nel 1964, discothèque e l'abbreviazione disco furono usati per descrivere un tipo di abito senza maniche indossato quando si va ai nightclubs.[11] Nel settembre dello stesso anno, la rivista Playboy usò la parola disco come un'abbreviazione per un nightclub in stile discothèque.[11] In quello che è considerato un precursore per i club in stile disco, il DJ di New York, David Mancuso aprì The Loft, un club dance privato, per soli soci, nel febbraio 1970.[28][29] Il primo articolo sulla disco fu scritto nel settembre del 1973 da Vince Aletti per la rivista Rolling Stone.[30][31] Nel 1974 la radio WPIX-FM di New York mandò in onda in anteprima il primo programma radiofonico dedicato alla disco.[29]
Proto-disco e prima fase della musica disco
Secondo qualcuno, un brano i cui ritmi anticiperebbero quelli della disco music è Johnny Remember Me (1961) di John Leyton.[32] Tuttavia, i pionieri della disco music sono prevalentemente ravvisabili nel contesto del funk e del soul come dimostrano James Brown e Isaac Hayes, che contribuirono a plasmarla.[33][34]
A New York i musicisti e il pubblico delle donne, degli omosessuali, dei neri e delle comunità latine recuperarono vari tratti degli hippy e della psichedelia tra cui le sonorità impetuose, il modo di ballare privo di schematismi, così come l'uso di illuminazioni psichedeliche, di costumi colorati e di allucinogeni.[17][20][21] Gruppi soul psichedelici come i The Chambers Brothers e specialmente Sly & the Family Stone influenzarono artisti proto-disco come Isaac Hayes, Willie Hutch e il Philadelphia soul.[35] Inoltre, la positività percepita, la mancanza di ironia, e la serietà degli hippies condizionarono la musica proto-disco, come l'album degli MFSBLove Is the Message.[17][36] Al pubblico mainstream M.F.S.B. era la sigla di "Mother Father Sister Brother", ma nelle aree difficili da dove sono venuti si comprese che stava per "Mother Fuckin' Son of a Bitch".[37]
La disco iniziale fu dominata da produttori ed etichette discografiche come la Salsoul Records (Ken, Stanley e Joseph Cayre), la West End Records (Mel Cheren), la Casablanca Records (Neil Bogart) e la Prelude Records (Marvin Schlachter) per citarne alcuni. Il genere fu plasmato anche da Tom Moulton, che volle estendere il divertimento, creando così il mix prolungato o "remix". Altri DJ e remixer influenti che contribuirono a definire quello che divenne noto come "suono disco" furono David Mancuso, Nicky Siano, Shep Pettibone, Larry Levan, Walter Gibbons e il "Padrino della musica House" Frankie Knuckles, con sede a Chicago. I DJ dell'era disco avrebbero spesso remixato (rieditato) canzoni esistenti utilizzando i registratori a nastro, e aggiungendo dei break nelle percussioni, nuove sezioni e nuovi suoni. I DJ avrebbero selezionato i brani e i groove in base a ciò che i danzatori volevano, passando da una canzone ad un'altra con un mixer per DJ e utilizzando un microfono per introdurre le canzoni e per parlare al pubblico. Altre apparecchiature si aggiunsero alla configurazione di base del DJ, offrendo manipolazioni 'in tempo reale' del suono, come il riverbero, l'equalizzazione e l'eco. Usando queste apparecchiature, un DJ potrebbe fare effetti come il taglio di tutto tranne della linea di basso pulsante di una canzone, e poi lentamente mixare l'inizio di un'altra canzone utilizzando il cross-fader del mixer.
Diana Ross fu una delle prime artiste Motown ad abbracciare il suono disco col suo grande successo outing del 1976 Love Hangover dal suo omonimo album. La Ross continuò ad avere successi disco per il resto dell'era disco, tra cui i classici successi da ballo del già citato Upside Down e I'm Coming Out (quest'ultimo diventò immediatamente uno dei preferiti nella comunità gay). The Supremes, il gruppo che rese la Ross famosa, ottenne una manciata di hit nelle discoteche senza la Ross, in particolare I'm Gonna Let My Heart Do the Walking del 1976, e il loro ultimo singolo ad entrare in classifica prima di sciogliersi, You're My Driving Wheel del 1977, proprio alla fine degli anni '70.
Ascesa al mainstream
Dal 1974 al 1977, la musica disco continuò a crescere in popolarità e molte canzoni disco raggiunsero la vetta delle classifiche. Già nel 1973, Love's Theme della The Love Unlimited Orchestra di Barry White divenne la seconda canzone disco a raggiungere la numero 1 nella Billboard Hot 100, dopo Love Train. Gli MFSB pubblicarono l'anno successivo anche TSOP (The Sound Of Philadelphia) con il coro delle The Three Degrees, e questa fu la terza canzone disco a raggiungere la numero 1; TSOP fu scritta come sigla per il programma televisivo Soul Train.
Rock the Boat dei The Hues Corporation, numero 1 negli Stati Uniti d'America che ha superato il milione di copie vendute, fu una delle prime canzoni disco nel 1974 a raggiungere la prima posizione. Lo stesso anno vide l'uscita Kung Fu Fighting di Carl Douglas, canzone prodotta da Biddu, che raggiunse la numero 1 sia nel Regno Unito che negli Stati Uniti e divenne il singolo più venduto dell'anno[39] ed uno dei singoli più venduti di tutti i tempi con undici milioni di dischi venduti in tutto il mondo,[40][41] contribuendo a diffondere il genere musicale in grande misura.[40]
Tra le altre hit disco di quell'anno Rock Your Baby di George McCrae, che divenne il primo singolo disco a raggiungere la posizione numero uno nel Regno Unito[42][43], dato che nelle sezioni nord-ovest del Regno Unito l'esplosione del Northern Soul (che iniziò alla fine degli anni sessanta e raggiunse il picco proprio nel 1974) rese la regione ricettiva alla disco che i Disc jockey portavano da New York.
Nel 1975 la cantautrice statunitense Donna Summer registrò una canzone, che portò al suo produttore Giorgio Moroder, intitolata Love to Love You Baby e che conteneva una serie di orgasmi simulati: la canzone non era mai stata destinata ad essere pubblicata, ma quando Moroder la suonò nei club fece sensazione; ciò spinse Moroder a pubblicarla ed essa andò alla numero 1. La canzone è stata descritta come l'arrivo dell'espressione del crudo desiderio sessuale femminile nella musica pop; del singolo è stato pubblicato un formato da 12 pollici della durata di 17 minuti, che ancora oggi rimane uno standard nelle discoteche.[44]
Nel dicembre del 1977 uscì il film La febbre del sabato sera. Fu un grande successo e la sua colonna sonora divenne uno degli album più venduti di tutti i tempi. L'idea per il film fu scatenata da un articolo del New Yorker Magazine del 1976 intitolato Tribal Rites Of The New Saturday Night (Riti tribali del nuovo sabato sera), che raccontò la cultura disco nella New York City della seconda metà degli anni settanta.
Sempre nel 1977 Donna Summer pubblicò I Feel Love, che mischiava il sound della disco con un suo sottogenere, l'Hi-NRG, e la musica elettronica; nel 1978, invece, il suo singolo MacArthur Park, che ha venduto milioni di copie, fu numero uno della Billboard Hot 100 per tre settimane e fu nominato per il Grammy Award alla miglior interpretazione vocale femminile pop. La registrazione della Summer, che fu inclusa come parte del MacArthur Park Suite nel suo doppio album Live and More, era della durata di 8 minuti e 36 secondi nell'album. La versione singolo di MacArthur Park, presente nel vinile in formato 7 pollici, fu il primo singolo della Summer a raggiungere la numero 1 nella Hot 100; tuttavia non include la ballata della seconda parte della canzone. Un remix del 2013 di MacArthur Park della Summer raggiunse la numero 1 nella Billboard Dance Charts, segnando cinque decenni consecutivi con una hit numero 1 nelle classifiche.[45] Dal 1978 al 1979 la Summer continuò a pubblicare successi come Last Dance, Heaven Knows, Hot Stuff, Bad Girls e On the Radio, tutte canzoni disco di grande successo.
Gli Chic, costituiti nel 1976 e formati principalmente dal chitarrista Nile Rodgers - un autodescritto "hippie di strada" dalla New York della fine degli anni sessanta - e dal bassista Bernard Edwards, fecero canzoni disco come Dance, Dance, Dance (Yowsah, Yowsah, Yowsah), Everybody Dance, entrambe del 1977, Le Freak (che ebbe molto successo e che viene ancora considerata una canzone-simbolo del genere), I Want Your Love, entrambe del 1978, Good Times, spesso campionato, e My Forbidden Lover, entrambe del 1979. Il gruppo si considerava come una rock band del movimento disco che mantenne gli ideali hippie di pace, amore e libertà. Ogni canzone che incisero fu scritta con un riguardo nel dar loro un "deep hidden meaning" (significato nascosto in profondità) o D.H.M.[46]
I Village People, altro gruppo musicale di persone dichiaratamente omosessuali, avente ciascuno di loro un costume di un personaggio che negli Stati Uniti è stereotipo di mascolinità, fecero anche loro molte hit disco come Macho Man, Y.M.C.A. del 1978, e In the Navy del 1979.
Alla fine degli anni settanta, un forte sentimento anti-disco si sviluppò tra i fan del rock e i musicisti, in particolare negli Stati Uniti.[47][48] Gli slogan "disco sucks" (la disco fa schifo) e "death to disco" (morte alla disco)[47] divennero comuni. Artisti rock come Rod Stewart e David Bowie che aggiunsero elementi disco alla loro musica furono accusati di essersi venduti.[49][50]
La subcultura punk negli Stati Uniti e nel Regno Unito fu spesso ostile alla disco.[47]Jello Biafra dei Dead Kennedys nella song "Saturday Night Holocaust" paragonò la disco alla cultura cabaret della Germania dell'era Weimar per la sua apatia verso le politiche del governo e la sua evasione. Mark Mothersbaugh dei Devo disse che la disco era "come una bella donna con un grande corpo e niente cervello", e un prodotto dell'apatia politica di quel periodo.[51] Il critico rock del New Jersey scrisse "Put a Bullet Through the Jukebox", una diatriba al vetriolo contro la disco che fu considerata una chiamata alle armi del punk.[52]
Il sentimento anti-disco fu espresso in alcuni spettacoli televisivi e nei film. Un tema ricorrente nello show WKRP in Cincinnati fu un atteggiamento ostile verso la musica disco. In una scena del film comico Airplane! uno skyline della città include una torre radio con un nominativo della stazione illuminato con i neon. Una voce fuori campo di un Disc jockey dice "WZAZ a Chicago, dove la disco vive per sempre!" Poi un aereo capriccioso fende la torre radio con la sua ala, la voce fuori campo viene silenziata e il nominativo illuminato si spegne.
Il 12 luglio 1979 divenne noto come "il giorno in cui la disco morì" a causa della Disco Demolition Night, una manifestazione anti-disco in un doubleheader al Comiskey Park a Chicago.[53] I DJ rock Steve Dahl e Garry Meier, insieme a Michael Veeck, figlio del proprietario dei Chicago White SoxBill Veeck, organizzarono l'evento promozionale per i fan del rock scontenti tra i game di un incontro fra i White Sox e le Detroit Tigers. L'evento, che comportò l'esplosione di registrazioni disco, si concluse in una rivolta, durante la quale la folla vociante strappò sedili e pezzi di tappeto erboso, e causò altri danni. Il Chicago Police Department fece numerosi arresti, e gli ingenti danni al campo costrinsero i White Sox a rinunciare al secondo game ai Detroit Tigers, che avevano vinto il primo game. Sei mesi prima del caotico evento, la popolare stazione radio Progressive rock WDAI (WLS-FM) passò improvvisamente ad un formato completamente disco, disaffrancando migliaia di fan del rock a Chicago e lasciando Dahl disoccupato.
Il 21 luglio 1979 i primi sei dischi nella classifica musicale statunitense erano canzoni disco.[54] Il 22 settembre non c'erano canzoni disco nella classifica top 10 statunitense.[10] Qualcuno nei media, in toni celebrativi, dichiarò la disco "morta" e il rock rianimato.[10]
In Italia, persino l'élite intellettuale si scagliò contro il genere da discoteca: sul noto settimanale Tv Sorrisi e Canzoni, nel 1978 uscirono articoli denigratori a firma di Camilla Cederna e Luca Goldoni, così come sulla stampa di sinistra, da Il manifesto a Lotta Continua, si sottopose la musica disco ad una ideologica ed ingiusta critica.[55]
I fattori che contribuirono al declino della disco
I fattori che sono stati citati che portarono al declino della disco negli Stati Uniti includono i cambiamenti economici e politici alla fine degli anni settanta, nonché l'esaurimento degli stili di vita edonistici guidati dai partecipanti.[56] Negli anni successivi alla Disco Demolition Night, alcuni critici sociali descrissero la reazione violenta come implicitamente maschilista e bigotta, e un attacco alle culture non bianche e non eterosessuali.[47][50][53]
Nel gennaio 1979, il critico rock Robert Christgau sostenne che l'omofobia, e con ogni probabilità il razzismo furono ragioni alla base della reazione violenta,[49] una conclusione condivisa da John Rockwell. Craig Werner scrisse: "Il movimento anti-disco rappresentò una diabolica alleanza di funkettari e femministe, progressisti e puritani, rockers e reazionari. Tuttavia, gli attacchi alla disco diedero voce rispettabile ai tipi più brutti di razzismo inconfessato, di sessismo e di omofobia.[57]Legs McNeil, fondatore del fanzinePunk, fu citato in un'intervista a dire "gli hippies hanno sempre voluto essere neri, stavamo dicendo 'fanculo il blues, fanculo l'esperienza nera'." Disse anche che la disco fu un risultato di un'unione empia tra gli omosessuali e i neri.[58]
Dahl, che aveva capeggiato la Disco Demolition Night, negò qualsiasi sfumatura razzista od omofobica nella promozione, dicendo: "È davvero facile guardarla storicamente da quel punto di vista, e collegare tutte quelle cose ad essa. Ma non stavamo pensando così."[50] È stato osservato che i critici punk rock britannici della disco appoggiarono parecchio il genere reggae, pro-neri/anti razzista.[47]Robert Christgau e Jim Testa dissero che c'erano legittimi motivi artistici per essere critici della disco.[49][52]
Nel 1979 l'industria musicale negli Stati Uniti stava subendo la peggiore crisi da decenni, e la disco, nonostante la sua popolarità di massa, fu incolpata. Il suono dei produttori stava avendo difficoltà ad amalgamarsi bene al sistema di marketing dell'industria orientata verso l'artista.[59]Harold Childs, vice presidente senior della A&M Records, disse al Los Angeles Times che "la radio è veramente disperata per il prodotto rock" e che "essi sono tutti alla ricerca di un po' di rock-n-roll bianco".[53]Gloria Gaynor affermò che l'industria musicale sostenne la distruzione della disco perché i produttori di musica rock stavano perdendo soldi e i musicisti rock stavano perdendo la ribalta.
Le canzoni non-disco e gli standard sarebbero stati spesso "disco-izzati" negli anni settanta. Il ricco accompagnamento orchestrale che venne identificato con l'era disco evocò i ricordi dell'era big band - che portò diversi artisti a registrare e disco-izzare alcuni accordi big band, tra cui Perry Como, che ri-registrò la sua hit del 1929 e del 1939, Temptation, nel 1975, nonché Ethel Merman, che pubblicò un album di canzoni disco intitolato The Ethel Merman Disco Album nel 1979.
Diverse parodie dello stile disco sono state create. Rick Dees, all'epoca un DJ radiofonico a Memphis, nel Tennessee, registrò Disco Duck (1976) e Dis-Gorilla (1977); e Frank Zappa parodiò gli stili di vita dei ballerini disco in Disco Boy nel suo album del 1976 Zoot Allures, e in Dancin' Fool nel suo album del 1979 Sheik Yerbouti; L'album omonimo di debutto del 1983 di "Weird Al" Yankovic contiene una canzone disco chiamata Gotta Boogie, un gioco di parole esteso sulla somiglianza del movimento disco alla parola dello slang americano "booger" e la sua controparte britannica "bogey", che significano entrambe caccola.
Impatto sull'industria musicale
La reazione violenta anti-disco, combinata con altri fattori sociali e del settore radiofonico, cambiò il volto delle radio pop negli anni successivi alla Disco Demolition Night. A partire dagli anni ottanta, la musica country iniziò una lenta ascesa nelle principali classifiche pop statunitensi. Emblematico dell'ascesa della musica country alla popolarità mainstream fu il film di successo commerciale Urban Cowboy del 1980. Un po' ironicamente, il protagonista del film fu John Travolta, che solo tre anni prima aveva recitato in Saturday Night Fever, un film che caratterizzò la cultura disco.
Durante questo periodo di declino della popolarità della disco, diverse case discografiche chiusero i battenti, vennero riorganizzate, o vennero vendute. Nel 1979 MCA Records acquistò l'ABC Records, assorbì alcuni dei suoi artisti, e poi chiuse l'etichetta. Il fondatore della RSO RecordsRobert Stigwood abbandonò l'etichetta nel 1981 e TK Records chiuse nello stesso anno. Salsoul Records continua ad esistere oggi, ma è usato principalmente come un marchio per le ristampe.[64]Casablanca Records pubblicò meno dischi negli anni ottanta, e fu chiusa nel 1986 dalla casa madre PolyGram.
Molti gruppi che furono popolari durante il periodo disco in seguito lottarono per mantenere il loro successo - anche coloro che cercarono di adattarsi all'evoluzione dei gusti musicali. I Bee Gees, per esempio, ebbero solo due hit top 40 negli Stati Uniti dopo gli anni settanta (One nel 1989 e Alone nel 1997) - anche se le canzoni che scrissero successivamente ed hanno eseguito altri ebbero successo. Della manciata di gruppi che non sono stati demoliti dalla caduta in disgrazia della disco, si distinguono i Kool & the Gang, i The Jacksons - e Michael Jackson in particolare: nonostante abbiano contribuito inizialmente a definire il suono disco,[65] continuarono a creare canzoni, sebbene più raffinate, popolari e ballabili per un'altra generazione di appassionati di musica negli anni ottanta ed oltre.
Nel 2013, diverse canzoni in stile disco ed R&B entrarono in classifica, e le classifiche pop ebbero più canzoni ballabili che in qualsiasi momento dalla fine degli anni settanta.[8][66] Il più grande successo disco dell'anno, a giugno, fu Get Lucky dei Daft Punk, con Nile Rodgers alla chitarra. La canzone fu inizialmente pensata probabilmente per essere la candidata principale per diventare la più grande hit dell'estate di quell'anno; tuttavia, la canzone finì per piazzarsi alla numero 2 della classifica Billboard Hot 100 per 5 settimane, dietro un'altra importante canzone in stile disco, Blurred Lines di Robin Thicke, che trascorse dodici settimane alla numero 1 nella Hot 100, e nel processo divenne eventualmente la canzone dell'estate.[8][66] Entrambe furono popolari presso una grande varietà di gruppi demografici.[8][66] Altre canzoni in stile disco che entrarono nella top 40 furono Take Back the Night di Justin Timberlake (nº 29), Treasure di Bruno Mars (nº 5)[8][66] e la pubblicazione postuma di una canzone di Michael Jackson, Love Never Felt So Good (nº 9). Inoltre, sia Reflektor degli Arcade Fire che Random Access Memories dei Daft Punk, inclusero forti elementi disco, e raggiunsero la cima della Billboard 200 nel 2013. Nel 2014, la musica disco può essere trovata in Artpop di Lady Gaga[67][68] e in Birthday di Katy Perry.[69]
Mentre la popolarità della disco diminuì fortemente negli Stati Uniti, abbandonata dalle principali etichette discografiche e dai produttori, la disco europea continuò ad evolversi all'interno del vasto panorama della musica pop mainstream.[70] I gruppi europei Love and Kisses, Munich Machine, e gli americani Donna Summer e Village People, furono tra i gruppi ed i cantanti che definirono il suono Euro disco della fine degli anni settanta. I produttori come Giorgio Moroder, che AllMusic descrisse come "uno dei principali architetti del suono disco" con il successo di Donna Summer I Feel Love (1977),[71] e Cerrone furono coinvolti nell'euro disco. Anche il gruppo musicale tedesco dei Kraftwerk ebbe un'influenza sull'euro disco.
In Italia la disco music si diffuse a partire dalla metà degli anni settanta. Segno della fortuna che ebbe nella Penisola fu il diffondersi di molte discoteche che trasmettevano musica da ballo americana, specie in Emilia-Romagna, Veneto, Lombardia e Piemonte. Tra i molti artisti che, in modo più o meno evidente, si ispirarono alla nuova tendenza vi sono Marcella Bella, prima e principale ispiratrice della disco music femminile,[73]Renato Zero, Alan Sorrenti, Umberto Tozzi, Ivan Cattaneo, Raffaella Carrà, che fece successo con A far l'amore comincia tu del 1976, Fiesta del 1977 e Tanti Auguri del 1978, riscontrando molta audience soprattutto nel pubblico gay.[74]
Se tuttavia per molti artisti italiani la disco music rappresentò soltanto una breve parentesi, per numerosi esponenti del filone Italo disco segnò l'intera discografia. Quest'ultimo stile ha caratterizzato specialmente gli anni ottanta e ha avuto grande successo in tutta Europa e negli Stati Uniti. Ha un debito nei confronti di Giorgio Moroder, l'hi-NRG, l'Eurodisco e la space disco ed è propensa alle sonorità futuristiche e l'uso dei vocoder. Tra i tanti che hanno pubblicato musica Italo disco vi sono i fratelli Carmelo e Michelangelo La Bionda, che utilizzando la doppia denominazione La Bionda/D.D. Sound e scalarono le classifiche di mezzo mondo con una serie di successi fra cui One For You, One For Me e 1.2.3.4... Gimme Some More. Oltre ad essi figurano Kano, Klein + M.B.O., Sabrina Salerno e Ryan Paris.[75]
A conferma del successo della disco music vi è anche il suo impatto nel genere rock e le sue diramazioni. Una di queste, il dance punk, detto anche disco punk, venne rappresentato da gruppi le cui canzoni ballabili erano comunque attinenti all'estetica del punk rock e alla new wave. Tra i numerosi gruppi che hanno intrapreso tale percorso vi sono i Buzzcocks, i Talking Heads, e i Blondie.[60]
L'hi-NRG si sviluppò negli anni ottanta e si tratta di una variante più veloce della disco music. Questo stile fa un consistente uso di drum machine e sintetizzatori. Tra gli artisti che hanno prodotto musica classificata come hi-NRG vi sono Stacey Q, Dead or Alive e Patrick Cowley.[76]
Note
^(2003) A history of rock music 1951–2000, ISBN 978-0-595-29565-4, p.152: "Funk music opened the doors to the disco subculture"
^(2003) Out of the Revolution, ISBN 978-0-7391-0547-4, p.398 : "Funk, disco, and Rap music are grounded in the same aesthetic concepts that define the soul music tradition."
^(2000) Last Night a DJ Saved My Life, ISBN 978-0-8021-3688-6, p.127: "Its [disco] music grew as much out of the psychedelic experiments ... as from ... Philadelphia orchestrations"
^(2008) The Pirate's Dilemma: How Youth Culture is Reinventing Capitalism, ISBN 978-1-4165-3218-7, p.140: "Disco, which emerged from the psychedelic haze of flower power infused with R&B and social progress that was being cooked up at the Loft ..."
^Disco Double Take (archiviato dall'url originale il 30 gennaio 2015). by The Village Voice: "And the scene's combination of overwhelming sound, trippy lighting, and hallucinogens was indebted to the late-60s psychedelic culture." Retrieved on November 29, 2008
^(2001) American Studies in a Moment of Danger, ISBN 978-0-8166-3948-9, p.145: "It has become general knowledge by now that the fusion of Latin rhythms, Anglo-Caribbean instrumentation, North American black "soul" vocals, and Euro-American melodies gave rise to the disco music"
^abcdefghThe birth of disco, su blog.oxforddictionaries.com, Oxford Dictionaries. URL consultato il 1º maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 22 giugno 2017).
^The audience of gay males (esp. gay African American and Latino males). Further reading: David A. Generalist, Routledge International Encyclopedia of Queer Culture, Routledge, 10 settembre 2012, p. 153, ISBN978-1-136-76181-2.
«Shapiro, Peter. "Turn the Beat Around: The Rise and Fall of Disco", Macmillan, 2006. p.204–206: " 'Broadly speaking, the typical New York discotheque DJ is young (between 18 and 30), Italian, and gay,' journalist Vince Lettie declared in 1975...Remarkably, almost all of the important early DJ were of Italian extraction...Italian Americans have played a significant role in America's dance music culture...While Italian Americans mostly from Brooklyn largely created disco from scratch..."»
^(2003) The Drummer's Bible: How to Play Every Drum Style from Afro-Cuban to Zydeco, ISBN 978-1-884365-32-4, p.67: "Disco incorporates stylistic elements of Rock, Funk and the Motown sound while also drawing from Swing, Soca, Merengue and Afro-Cuban styles"
^(2007) The 1970s, ISBN 978-0-313-33919-6, p.203–204: "During the late 1960s various male counterculture groups, most notably gay, but also heterosexual black and Latino, created an alternative to rock'n'roll, which was dominated by white—and presumably heterosexual—men. This alternative was disco"
^MacArthur's Disco: Disco Clubs at DiscoMusic.com (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2012).. Discotheques and Clubs of the 1970s/80s: "MacArthur's Disco". DiscoMusic.com. Retrieved on August 4, 2009.
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^ab(2002) "Traces of the Spirit: The Religious Dimensions of Popular Music", ISBN 978-0-8147-9809-6, ISBN 978-0-8147-9809-6, p.117: "New York City was the primary center of disco, and the original audience was primarily gay African Americans and Latinos."
^(1976) "Stereo Review", University of Michigan, p.75: "[..] and the result—what has come to be called disco—was clearly the most compelling and influential form of black commercial pop music since the halcyon days of the "Motown Sound" of the middle Sixties."
^Gutenberg, Paul 1954–
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^(EN) Amy, butty and Isobel nitrite (collectively known as alkyd nitrites) are clear, yellow liquids inhaled for their intoxicating effects. Nitrites originally came as small glass capsules that were popped open. This led to nitrites being given the name 'poppers' but this form of the drug is rarely found in the UK. The drug became popular in the UK first on the disco/club scene of the 1970s and then at dance and rave venues in the 1980s and 1990s.
^(EN) Peter Braunstein DISCO (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2010)., American Heritage Magazine
^"But the pre-Saturday Night Fever dance underground was actually sweetly earnest and irony-free in its hippie-dippie positivity, as evinced by anthems like M.F.S.B.'s 'Love Is the Message.'" – Village Voice, 10 July 2001.
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^abcCampion, Chris Walking on the Moon:The Untold Story of the Police and the Rise of New Wave Rock. John Wiley & Sons, (2009), ISBN 978-0-470-28240-3 pp. 82–84.
^ Andrea Angeli Bufalini e Giovanni Savastano, La Disco. Storia illustrata della discomusic., Intervista esclusiva a Giorgio Moroder. Prefazione di Bob Esty., Roma, Arcana, 2014, p. 400, ISBN978-88-6231-322-3.
^Don Henley commented on "One of These Nights"'s disco connection in the liner notes of The Very Best Of, 2003.
^Paul Stanley, a guitarist for the rock group Kiss became friends with Desmond Child and, as Child remembered in Billboard, "Paul and I talked about how dance music at that time didn't have any rock elements." To counteract the synthesized disco music dominating the airwaves, Stanley and Child wrote, "I Was Made For Loving You." So, "we made history," Child further remembered in Billboard, "because we created the first rock-disco song."Template:Issue
Krigsåret 1911 1910 · 1911 · 1912Humaniora och kulturFilm · Konst · Litteratur · Musik · Serier · TeaterSamhällsvetenskap och samhälleEkonomi · Krig · Politik · SportTeknik och vetenskapMeteorologi · Vetenskap Pågående krig Filippinsk-amerikanska kriget (1898-1913) Italiensk-turkiska kriget (1911-1912)[1] Italien på ena sidan Osmanska riket på andra sidan Mexikanska revolutionen (1910-1917) Wadaikriget (1909-1911) H�...
International Traditionalist Catholic movement Logo of the Brazilian Tradition, Family and Property Part of a series onConservatism Variants Authoritarian Corporatist Cultural Fiscal Green Liberal Libertarian Moderate National Paternalistic Populist Pragmatic Progressive Reactionary Religious Social Traditionalist Ultra Principles Ancestral worship Authority Traditional Class collaboration Collective identity Cultural heritage Cultural values Culture of life Pro-Life Discipline Duty Elitism A...
lbsPara pemimpin pemberontakan abad ke-19 dan 20 menentang penguasa Britania di negara-negara bagian Pra-MalaysiaMelaka Dol Said (1831–1832) Sarawak Rentap (1853–1863) Liu Shan Bang (1857) Syarif Masahor (1860–1862) Negeri Sembilan Tengku Antah ibni Yamtuan Radin (1872–1874) Perak Lela Pandak Lam (1875–1877) Ngah Ibrahim (1875–1877) Sultan Abdullah (1875–1877) Pahang Dato' Bahaman (1891–1894) Mat Kilau (1891–1894) Sabah Mat Salleh (1894–1905) Antanum (1915) Kelantan Tok Ja...
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Hua-lien redirects here. For the county, see Hualien County. For other uses, see Hualien (disambiguation). You can help expand this article with text translated from the corresponding article in Chinese. Click [show] for important translation instructions. Machine translation, like DeepL or Google Translate, is a useful starting point for translations, but translators must revise errors as necessary and confirm that the translation is accurate, rather than simply copy-pasting machine-translat...
سليفن سليفن سليفن خريطة الموقع تقسيم إداري البلد بلغاريا (15 نوفمبر 1990–) جمهورية بلغاريا الشعبية (15 سبتمبر 1946–15 نوفمبر 1990) مملكة بلغاريا (22 سبتمبر 1908–15 سبتمبر 1946) إمارة بلغاريا (5 أبريل 1886–22 سبتمبر 1908) الروملي الشرقية (13 يوليو 1878–5 أبريل 1886) الدولة العثمانية (–13 ي�...
Hibnick v. Google, Inc.CourtUnited States District Court for the Northern District of CaliforniaFull case nameEva Hibnick v. Google Inc. (In re: Google Buzz Privacy Litigation) DecidedOctober 7, 2010Docket nos.5:10-cv-00672Court membershipJudge(s) sittingJames Ware Hibnick v. Google, Inc. was a class action suit brought by Eva Hibnick, a Harvard Law School graduate, against Google in 2010. The suit accused Google of breaching several electronic communications laws with the launch of their ne...
Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Coppa Italia 2000-2001 (disambigua). Coppa Italia 2000-2001TIM Cup 2000-2001 Competizione Coppa Italia Sport Calcio Edizione 54ª Organizzatore Lega Calcio Date dal 13 agosto 2000al 13 giugno 2001 Luogo Italia Partecipanti 48 Risultati Vincitore Fiorentina(6º titolo) Secondo Parma Semi-finalisti UdineseMilan Statistiche Miglior marcatore Stefan Schwoch (8) Incontri disputati 94 Gol segnati 263 (2,8 per inco...
Viareggiocomune Viareggio – VedutaVeduta aerea di Viareggio LocalizzazioneStato Italia Regione Toscana Provincia Lucca AmministrazioneSindacoGiorgio Del Ghingaro (PD, lista civica) dal 14-6-2015 (2º mandato dal 22-9-2020) TerritorioCoordinate43°52′02.06″N 10°15′02.18″E / 43.867239°N 10.250606°E43.867239; 10.250606 (Viareggio)Coordinate: 43°52′02.06″N 10°15′02.18″E / 43.867239°N 10.250606°E43.867239;...
For other places with the same name, see Goat Island. Goat IslandNative name: Nante SinunkNewport Harbor Light (1842) on northern tip of Goat Island as seen from The Point. The Claiborne Pell Bridge can be seen in the background.GeographyCoordinates41°29.112′N 71°19.681′W / 41.485200°N 71.328017°W / 41.485200; -71.328017AdministrationUnited StatesStateRhode IslandCityNewport Goat Island is a small island in Narragansett Bay and is part of the city of Newport, R...
Romanian football club Football clubUnirea BascovFull nameAsociația Club SportivUnirea BascovNickname(s)Urșii (The Bears)Short nameBascovFounded2007; 17 years ago (2007) as AS Valea UrsuluiGroundComunalCapacity2,000 (400 seated)OwnerBascov CommuneChairmanDaniel PirciuManagerMarius StoicaLeagueLiga III2022–23Liga III, Seria IV, 5th Home colours Away colours Asociația Club Sportiv Unirea Bascov, commonly known as Unirea Bascov, is a Romanian professional football club bas...
1982 single by Cheap Trick This article is about the Cheap Trick song. For other songs of this or a similar name, see If You Want My Love (disambiguation). If You Want My LoveSingle by Cheap Trickfrom the album One on One B-sideFour Letter WordReleasedMay 1982[1]Genre Rock power pop[2] Length3:35LabelEpicSongwriter(s)Rick NielsenProducer(s)Roy Thomas BakerCheap Trick singles chronology Reach Out (1981) If You Want My Love (1982) I Want You (1982) If You Want My Love is a song ...
У этого термина существуют и другие значения, см. Десять сантимов. Десять сантимов (фр. Dix centimes) — номинал французских денежных знаков, равный 10⁄100 французского франка, выпускавшийся в 1807—2001 годах в виде монет, а также в виде различных денежных суррогатов (металлич...
Noyerscomune Noyers – Veduta LocalizzazioneStato Francia Regione Normandia Dipartimento Eure ArrondissementLes Andelys CantoneGisors TerritorioCoordinate49°16′N 1°23′E49°16′N, 1°23′E (Noyers) Altitudine53 e 141 m s.l.m. Superficie5,36 km² Abitanti305[1] (2009) Densità56,9 ab./km² Altre informazioniCod. postale27720 Fuso orarioUTC+1 Codice INSEE27445 CartografiaNoyers Sito istituzionaleModifica dati su Wikidata · Manuale Noyers è un...
الفلسفة النسوية هي مقاربة للفلسفة من منظور نسوي وتوظيف للأساليب الفلسفية في معالجة الموضوعات النسوية.[1] يمكن أن يشمل هذا تقديم تحليل فلسفي للمفاهيم المتعلقة بالهوية (مثل العرق، الوضع الاجتماعي-الاقتصادي، النوع، الجنس، القدرة والدين). وقد كانت الفلسفة النسوية مصدرا ه...
Ancient Greek tragedy by Euripides For the play by Seneca sometimes called Hippolytus, see Phaedra (Seneca). HippolytusThe Death of Hippolytus (1860)by Sir Lawrence Alma-TademaWritten byEuripidesChorus1. Troezenian women2. Slaves to HippolytusCharactersAphroditeHippolytusServantNursePhaedraTheseusMessenger ArtemisPlace premieredAthensOriginal languageAncient GreekGenreTragedySettingBefore the royal palace at Troezen Hippolytus (Ancient Greek: Ἱππόλυτος, Hippolytos) is an Ancient Gre...
لمعانٍ أخرى، طالع الحزب الديمقراطي (توضيح). الحزب الديمقراطي البلد إيطاليا التأسيس تاريخ التأسيس 14 أكتوبر، 2007 المؤسسون والتر فيلتروني اندماج الديمقراطية هي الحرية، ديمقراطيو اليسار، وأحزاب أخرى ديمقراطيو اليسار المادة الأولى [لغات أخرى]، ...