Julio Reyes Copello (Cúcuta, 26 aprile 1969) è un produttore discografico e pianista colombiano naturalizzato statunitense.
Nel corso della sua carriera ha composto musica per artisti di grandissimo successo come Ricky Martin, Laura Pausini, Thalia, Jennifer Lopez, Marc Anthony, Nelly Furtado, Plácido Domingo, Paulina Rubio, Alejandro Sanz e Alejandro Fernández, vincendo inoltre 4 Grammy Award e 8 Latin Grammy Award grazie alla sua attività di produttore.[1]
Biografia
Nato in Colombia, ha iniziato a studiare pianoforte fin da bambino.[2] Dopo aver esordito componendo musica per produzioni televisive a partire dal 1996, negli anni 2000 inizia a lavorare come produttore per artisti musicali del calibro di Plácido Domingo e Thalia: a partire dagli anni successivi inizierà a collaborare con un numero sempre maggiore di stelle della musica latina. Nel 2003 ottiene le sue prime nomination ai Latin Grammy in categorie di rilievo come album dell'anno e produttore dell'anno.[3] Nel 2005 vince il suo primo Grammy Award per il suo lavoro di produzione dell'album di Marc Anthony Amar sin mentiras.[1] Vincerà successivamente altri Grammy Award per altre produzioni eseguite per Ricky Martin, Alejandro Sanz e per lo stesso Marc Anthony.
Nel 2007 produce entrambi gli album pubblicati in tale annata da Jennifer Lopez, Como ama una mujer e Brave, mentre l'anno successivo cura il debutto di Nelly Furtado in spagnolo producendo l'album Mi plan. A partire dal decennio successivo vince numerosi Latin Grammy, arrivando a quota 8.[4] Continua nel frattempo a lavorare insieme a moltissimi volti noti della musica latina. Nel 2011 è fra gli autori del successo globale di Jennifer Lopez e Pitbull On the Floor. Nel 2021 si esibisce come pianista sul palco dei Latin Grammy accompagnando Christina Aguilera durante la sua performance del singolo Somos nada.[5]
Crediti come produttore
Premi e riconoscimenti
Grammy Awards
Latin Grammy Awards
Note
- ^ a b c (EN) Julio Reyes Copello, su GRAMMY.com, 15 dicembre 2020. URL consultato il 12 dicembre 2021.
- ^ (ES) El secreto mejor guardado de Miami, su KienyKe. URL consultato il 12 dicembre 2021.
- ^ (EN) 2003 Latin Grammys winners and the tribute to salsa queen, su Top40-Charts.com. URL consultato il 12 dicembre 2021.
- ^ (ES) Latin Grammy: J Balvin y Bad Bunny lideran nominaciones, su CNN, 29 settembre 2020. URL consultato il 12 dicembre 2021.
- ^ (EN) Christina Aguilera Slays At 2021 Latin GRAMMYs, su GRAMMY.com, 18 novembre 2021. URL consultato il 12 dicembre 2021.
- ^ 2003 Latin Grammys winners and the tribute to salsa queen, in Top40-Charts.com. URL consultato il 20 novembre 2015.
- ^ THE LATIN ACADEMY OF RECORDING ARTS & SCIENCES, INC. FINAL NOMINATIONS (PDF), su latingrammy.com, Latin Academy of Recording Arts & Sciences. URL consultato il 25 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2012).
- ^ (ES) NOMINADOS 14a Entrega Anual del Latin GRAMMY, su LatinGrammy. URL consultato il 6 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2013).
- ^ Leila Cobo, Calle 13 Lead Latin Grammy Nominations, in Billboard, Prometheus Global Media, 24 settembre 2014.
- ^ (ES) La lista completa de nominados a los Latin Grammy 2015, infobae, 23 settembre 2015. URL consultato il 13 novembre 2017.
- ^ (ES) NOMINADOS 17a Entrega Anual del Latin GRAMMY, su LatinGrammys. URL consultato il 6 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2016).
- ^ 19th Latin Grammy Awards Nominations (PDF), su latingrammy.com, 21 settembre 2018. URL consultato il 12 dicembre 2021 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2020).
- ^ (EN) Patrick Ryan, Latin Grammys: Camila Cabello, Alejandro Sanz, Rosalía, Luis Fonsi score 2019 nominations, su USA TODAY. URL consultato il 24 settembre 2019.
- ^ (ES) Marysabel Huston, Latin Grammy: J Balvin lidera la lista de nominaciones con 13, le sigue Bad Bunny con 9, su CNN. URL consultato il 29 settembre 2020.
Collegamenti esterni