Passato professionista dopo essersi distinto nelle categorie giovanili come corridore adatto alle corse di un giorno, fu infatti secondo nel Campionato mondiale dilettanti del 1926 a Milano e fece anche parte della nazionale francese di ciclismo ai Giochi olimpici di Amsterdam.
Nel 1929 al suo primo anno da professionista vinse la Parigi-Caen, all'epoca corsa di grande importanza e fu secondo al Grand Prix Wolber, l'anno successivo vinse la settima tappa al Tour de France e nel 1933 vinse la Classica francese Parigi-Tours. Fra gl altri piazzamenti nel 1933 fu quinto nella Bordeaux-Parigi mentre fu terzo nella stessa corsa nel 1935, nei Campionati francesi fu sesto nel 1929, quarto nel 1930, ottavo nel 1931 e terzo nel 1935. Nel 1931 fu poi terzo nel Circuit de Paris e quarto nel Criterium des As.
Per quanto concerne le corse a tappe oltre la vittoria di tappa nel 1930 al Tour de France, non ottenne piazzamenti importanti in classifica generale finale, tuttavia fi quarto nella Parigi-Nizza nel 1934 e quinto al Tour de l'Oise nel 1937.
Particolarmente adatto per la Parigi-Tours in questa corsa oltre alla vittoria del 1933 ottenne sempre piazzamenti di rilievo: settimo nel 1929, decimo nel 1930, ventesimo nel 1931, quinto nel 1932, settimo nel 1935, tredicesimo nel 1943.