Ji Cheng è nato a Harbin, figlio di una casalinga e di un progettista d'interni[3]. Da ragazzo correva a piedi, andò alla scuola dello sport nell'aprile 2002, ma, essendo ancora troppo freddo, cominciò ad allenarsi in bicicletta[3]. Un mese dopo partecipò alla sua prima gara su strada nel circuito olimpico di Laoshan e non vinse[1][3]. Tre anni dopo prese parte ai Giochi cinesi di Nanchino: qui venne notato dalla formazione Professional ContinentalSkil-Shimano[3], che lo fece passare professionista all'inizio del 2007.
Nel 2008 ottenne il primo successo da pro, in una tappa al Tour of South China Sea, e debuttò nelle classiche del Nord correndo la Liegi-Bastogne-Liegi (si ritirò). Partecipò poi anche alla Gand-Wevelgem 2009 e alla Liegi-Bastogne-Liegi 2011, ritirandosi in entrambe le corse[4]; nel 2012 corse, invece, la Milano-Sanremo, primo cinese nella storia della "Classicissima", e la portò a termine, classificandosi 140º, dopo essere stato a lungo in fuga[4]. Nello stesso anno partecipò anche alla Vuelta a España, arrivando fino a Madrid e diventando il primo cinese ad essere riuscito a concludere un grande giro.
È il primo cinese ad aver partecipato a un Giro d'Italia, avendo preso il via nell'edizione 2013[1][5] (ritirandosi, mentre nel 2015 portò la corsa a termine). È anche il primo cinese ad aver partecipato al Tour de France[6] e il primo ad averlo concluso, seppur all'ultima posizione.
Si è ritirato dall'attività professionistica al termine della stagione 2016, dopo il Tour of Hainan, per dedicarsi alla famiglia[7].
^abcd(EN) Cheng Ji, su teamgiantshimano.com, www.teamgiantshimano.com. URL consultato il 18 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 15 gennaio 2014).