Nata da Thomas B. Quigley, un ortopedico di discendenza irlandese e tedesca e da Ruth Elizabeth Pearson, un'infermiera la cui famiglia era emigrata dalla Nuova Scozia, Canada, si è diplomata alla Beaver Country Day School, una scuola femminile a Chestnut Hill.[1] Spinta dal padre a frequentare il college prima di intraprendere una carriera di attrice, Alexander frequentò il Sarah Lawrence College a Bronxville, New York, dove s'impegnò nel teatro ma studiò anche matematica in particolare riguardo alla programmazione informatica, nel caso avesse fallito come attrice. Jane impiegò i suoi anni giovanili frequentando l'Università di Edimburgo in Scozia, dove fece parte della Edinburgh University Dramatic Society. Questa esperienza, che ebbe dei buoni riscontri riguardo alle sue interpretazioni, fortificò la sua determinazione nel continuare a recitare[1].
Incontrò il suo primo marito, il regista teatrale Robert Alexander, all'inizio degli anni sessanta a New York, dove entrambi stavano intraprendendo la carriera di attori. Ebbero un solo figlio, nato nel 1964 e divorziarono pochi anni dopo. La Alexander recitava regolarmente in vari teatri regionali e come direttrice artistica della Arena Stage di a Washington, dove incontrò il produttore/regista Edwin Sherin. I due divennero buoni amici e in seguito intrapresero una relazione. Una volta divorziati dai rispettivi coniugi si sposarono, nel 1975. Tra tutte e due avevano quattro figli, il figlio della Alexander, Jace, un regista televisivo, e i tre figli di Sherin, Tony, Geoffrey e Jon, dal precedente matrimonio[1].
Nel 1993 il PresidenteBill Clinton la incaricò di guidare il National Endowment for the Arts, organizzazione che aveva fornito parte dei fondi per la rappresentazione di Per salire più in basso all'Arena Stage. Jane Alexander si spostò a Washington, DC e fu a capo del NEA fino al 1997. Nel suo libro, Command Performance: an Actress in the Theater of Politics (2000), descrive le sfide da lei affrontate come direttrice della NEA nel periodi in cui il 104º Congresso degli Stati Uniti, controllato da Newt Gingrich, si sforzò, senza successo, di abolirlo[1]. Impegnatasi per la pace nel mondo, la salute e la protezione della natura, la Alexander ha fatto parte dei board di Wildlife Conservation Society, Project Greenhope, National Stroke Association e Women's Action for Nuclear Disarmament. Ha ricevuto l'Israel Cultural Award e l'Helen Caldicott Leadership Award. È associata all'International Leadership Forum. Attualmente vive col marito nella zona suburbana a nord di New York.
American Masters – serie TV, episodi Louisa May Alcott: The Woman Behind 'Little Women' (2008) e John Muir in the New World (2011) – Serie di documentari
1976 – Candidatura per la miglior attrice protagonista in un film televisivo e/o miniserie per Eleanor and Franklin
1977 – Candidatura per la miglior attrice protagonista in un film televisivo e/o miniserie per Eleanor and Franklin: The White House Years
1981 – Miglior attrice protagonista in un film televisivo e/o miniserie per Fania
1984 – Candidatura per la miglior attrice protagonista in un film televisivo e/o miniserie per Calamity Jane
1985 – Candidatura per la miglior attrice protagonista in un film televisivo e/o miniserie per Malizia a Hollywood
2000 – Candidatura per la miglior attrice ospite in una serie drammatica per Law & Order – I due volti della giustizia / Law & Order – Unità vittime speciali
2005 – Migliore attrice non protagonista in una miniserie o film per la televisione per F.D. Roosevelt: un uomo, un presidente
2005 – Candidatura per la miglior attrice non protagonista in una serie, miniserie o film per la televisione per Franklin D. Roosevelt. Un uomo, un presidente
Online Film & Television Association
2000 – Candidatura per la miglior attrice ospite in una serie drammatica per Law & Order – I due volti della giustizia / Law & Order – Unità vittime speciali
2005 – Candidatura per la miglior attrice non protagonista in un film o miniserie per Franklin D. Roosevelt - Un uomo, un presidente
2014 – Candidatura per la miglior attrice ospite in una serie drammatica per The Blacklist
Western Heritage Awards
1985 – Bronze Wrangler per il miglior dramma televisivo per Calamity Jane (condiviso con la sceneggiatrice Suzanne Clauser)
CableACE Awards
1989 – Candidatura per la miglior attrice non protagonista in un film o miniserie per A Friendship in Vienna
^abcdAlexander, Jane. Command Performance: an Actress in the Theater of Politics. PublicAffairs, a member of the Perseus Book Group; New York, NY, 2000. ISBN 1-891620-06-1. pp1-16
Alexander, Jane. Command Performance: an Actress in the Theater of Politics. PublicAffairs, a member of the Perseus Book Group; New York, NY, 2000. ISBN 1-891620-06-1.
Lawson, Carol. "Howard Sackler, 52, Playwright Who Won Pulitzer Prize, Dead;" NYT (The New York Times). 15 ottobre 1982. Visitato l'8/9/2006. (Nota: È richiesto un pagamento per vedere l'articolo completo)