Ignazio Fabra (Palermo, 25 aprile 1930 – Genova, 13 aprile 2008) è stato un lottatore italiano, due volte argento olimpico nella lotta greco-romana: ad Helsinki 1952[1] ed a Melbourne 1956[2], in entrambi i casi della categoria pesi mosca.
Biografia
Sordomuto dalla nascita[3], fece parte di una famiglia numerosa: ebbe nove fratelli.[4] Nel 1957 si sposò con Francesca Patuano, figlia del cantante di musica leggera Vittorio Patuano. Ebbe due figli, Giovanni, nato nel 1958, anche lui cantante, e Ketty, nata nel 1963, ballerina classica.[4][5]
Iniziò al praticare la lotta grazie alla zio Nino Calvaruso che lo avviò alla disciplina[6]. Si iscrisse all'Accademia Pandolfini dove fu allenato da Vincenzo Scuderi, che fu pioniere della lotta in Sicilia.[7][8]
Rappresentò l'Italia a quattro edizioni consecutive dei Giochi olimpici estivi: Helsinki 1952, Melbourne 1956, Roma 1960 e Tokyo 1964, vincendo la medaglia d'argento nelle prime due, chiudendo al quinto posto nell'Olimpiade di casa, e al quarto in quella nipponica.
Divenne campione iridato a Karlsruhe 1955: fu il primo italiano a riuscire nell'impresa.[9] Vinse anche due argenti mondiali a Toledo 1962 e Malmö 1963.[10]
Vinse due medaglie ai Giochi del Mediterraneo: un oro nella prima edizione (Alessandria d'Egitto 1951) ed un argento nella quarta (Napoli 1963)[10].
Nel 1969 partecipò ai Giochi olimpici silenziosi di Belgrado, dove vinse l'oro.[9]
Vinse dieci titoli italiani, sette nella lotta greco-romana e tre nella lotta libera.[9]
Palmarès
- Helsinki 1952: argento nei pesi mosca
- Melbourne 1956: argento nei pesi mosca
- Karlsruhe 1955: oro nei pesi mosca
- Toledo 1962: argento nei pesi mosca
- Malmö 1963: argento nei pesi mosca
- Alessandria d'Egitto 1951: oro nei pesi mosca
- Napoli 1963: argento nei pesi mosca
Note
- ^ (EN) 1952 Summer Olympics - Helsinki, Finland - Wrestling, su databaseolympics.com. URL consultato l'11 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2007).
- ^ (EN) 1956 Summer Olympics - Melbourne, Australia - Wrestling, su databaseolympics.com. URL consultato l'11 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2006).
- ^ Ignazio Fabra. Un fulgido alloro per l'Italia nella lotta greco -romana, su storiadeisordi.it. URL consultato l'11 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 22 aprile 2009).
- ^ a b Accademia Scuderi Palermo: Ignazio Fabra - il Campionissimo, su Accademia Scuderi Palermo, 17 marzo 2015. URL consultato il 4 gennaio 2022.
- ^ Vanni Lòriga, Il grande Ignazio Fabra lascia in eredità la Lotta, in Athlon, Fijlkam, aprile 2008, pp. 38-40.
- ^ Fabra Ignazio, sordomuto, il campione Lotta greco-romana [collegamento interrotto], su sordionline.com. URL consultato l'11 maggio 2010.
- ^ La capitale della lotta - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 4 gennaio 2022.
- ^ Unknown, Accademia Scuderi Palermo: Maestro Vincenzo Scuderi, su Accademia Scuderi Palermo, 16 marzo 2015. URL consultato il 4 gennaio 2022.
- ^ a b c Il mondo della Lotta piange Ignazio Fabra, un Campionissimo, su fijlkam.it.
- ^ a b Fabra Ignazio (Palermo), su ccissicilia.it, Centro Comunicazione Informazione dei Sordi Siciliani. URL consultato l'11 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 18 febbraio 2007).
Altri progetti
Collegamenti esterni
- (EN) Ignazio Fabra, su UnitedWorldWrestling.org/Database, United World Wrestling.
- (EN) Ignazio Fabra, su Olympedia.
- (EN) Ignazio Fabra, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (IT, EN) Ignazio Fabra, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano.
- Benemerenze sportive - Ignazio Fabra, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano.