*Haglaz o *Hagalaz (in italiano "grandine") è il nome proto-germanico ricostruito della runa del Fuþark anticoh; in tale alfabeto la lettera esiste in due varianti, a barra singola (carattere Unicode ᚺ) e a barra doppia (carattere Unicode ᚻ): la variante a barra doppia si trova nelle iscrizioni runiche dell'Europa continentale, mentre in quelle scandinave si trova unicamente la variante a barra singola.
La runa haglaz esiste anche nel Fuþorcanglosassone e frisone con il nome di Hægl; anche in tale alfabeto la runa presenta le due varianti a barra singola e doppia: la prima compare nelle iscrizioni più antiche, mentre la seconda si presenta a partire dal VII secolo (le prime occorrenze di tale variante nel Fuþorc si hanno su un solidus del periodo 575-625 trovato ad Harlingen e sul cristogramma sulla bara di Cutberto di Lindisfarne). Dalla runa haglaz è anche derivata la runa Hagall del Fuþark recente, in due versioni (caratteri Unicode ᚼ e ᚽ).
Il nome della corrispondente lettera dell'alfabeto gotico (, 𐌷) è hagl.
Antico norvegese Hagall er kaldastr korna;
Kristr skóp hæimenn forna.
La grandine è il più freddo dei chicchi;
Cristo creò il mondo antico.
Antico islandese Hagall er kaldakorn
ok krapadrífa
ok snáka sótt.
La grandine è un chicco freddo
e una doccia di nevischio
e il male dei serpenti.
Antico inglese Hægl byþ hwitust corna;
hwyrft hit of heofones lyfte,
wealcaþ hit windes scura;
weorþeþ hit to wætere syððan.
La grandine è il più bianco dei chicchi;
è fatto vorticare dalla volta del cielo
ed è lanciato in giro da raffiche di vento
e poi si scioglie in acqua.
Legami col nazismo
L'autore Claudio Gatti giornalista della Repubblica indica la runa come lettera «H» usata come simbolo del saluto nazista «Heil Hitler».
È da sottolineare come le rune, seppur utilizzate dal regime nazista in una versione “esoterica” e distorta, non abbiano con l’ideologia nazista alcun legame diretto, in quanto antichi simboli appartenenti alla cultura europea da millenni ad oggi ancora utilizzati dagli eteni in tutta Europa.