Passato professionista nelle file della Olsa, dopo essersi messo in mostra con il secondo posto nel campionato nazionale dilettanti, già al primo anno riuscì ad ottenere una vittoria di tappa e un terzo posto finale nella Setmana Catalana; tuttavia restò una sola stagione in questa formazione: nel 1966 venne, infatti, messo sotto contratto dalla più quotata KAS.
Nel 1967 partecipò al suo primo ed unico Giro d'Italia, che però non portò a termine, mentre nella Vuelta ottenne quello che sarà il miglior piazzamento in questa corsa, il settimo posto. L'anno dopo vinse numerose corse, tra cui anche una tappa del Tour de Suisse, ed ottenne un quarto posto al Tour de France, suo miglior piazzamento in assoluto in una corsa a tappe. In quell'edizione della Grande Boucle riuscì a conquistare la maglia gialla, ma non riuscì a reggere la tensione del primato e la cedette il giorno successivo al belga Herman Van Springel. Concluse a 3'17" dall'olandese Jan Janssen ed a soli quattordici secondi dal terzo posto di Ferdinand Bracke.
Nel 1969 prese nuovamente parte al Tour de France, ritirandosi, mentre alla Vuelta fu ottavo e vinse una tappa. Lasciò il professionismo al termine della stagione 1971.