Tour de France 1966

Francia (bandiera) Tour de France 1966
Edizione53ª
Data21 giugno - 14 luglio
PartenzaNancy
ArrivoParigi
Percorso4 303 km, 22 tappe
Tempo117h34'21"
Media36,760 km/h
Classifica finale
Primo
Secondo
Terzo
Classifiche minori
PuntiBelgio (bandiera) Willy Planckaert
MontagnaSpagna (bandiera) Julio Jiménez
SquadreSpagna (bandiera) KAS-Kaskol
CombattivitàGermania Ovest (bandiera) Rudi Altig
Cronologia
Edizione precedenteEdizione successiva
Tour de France 1965Tour de France 1967

Il Tour de France 1966, cinquantatreesima edizione della Grande Boucle, si svolse in ventidue tappe tra il 21 giugno e il 14 luglio 1966, per un percorso totale di 4 303 km.

Fu vinto per la prima ed unica volta dallo scalatore francese Lucien Aimar (peraltro questo sarà anche il suo unico podio della carriera al Tour).

Si trattò della ventiseiesima edizione della Grande Boucle vinta da un corridore di casa.

Aimar terminò le proprie fatiche sulle strade di Francia con il tempo di 117h34'21".

In seconda posizione nella classifica generale si piazzò il passista-finisseur olandese Jan Janssen (per la prima volta sul podio di Parigi; primo olandese, peraltro, sui gradini del podio della Grande Boucle).

Come terzo classificato della graduatoria generale terminò il passista-cronoman, scalatore e finisseur francese Raymond Poulidor (al quarto podio conseguito al Tour, dopo un'altra terza posizione e due secondi posti).

Tappe

Tappa Data Percorso km Vincitore di tappa Leader cl. generale
21 giugno Nancy > Charleville-Mézières 208,5 Germania Ovest (bandiera) Rudi Altig Germania Ovest (bandiera) Rudi Altig
22 giugno Charleville-Mézières > Tournai 198 Belgio (bandiera) Guido Reybrouck Germania Ovest (bandiera) Rudi Altig
3ª-1ª 23 giugno Tournai > Tournai (cron. a squadre) 21 Paesi Bassi (bandiera) Televizier-Batavus Germania Ovest (bandiera) Rudi Altig
3ª-2ª 23 giugno Tournai > Dunkerque 131,5 Paesi Bassi (bandiera) Gerben Karstens Germania Ovest (bandiera) Rudi Altig
24 giugno Dunkerque > Dieppe 205 Belgio (bandiera) Willy Planckaert Germania Ovest (bandiera) Rudi Altig
25 giugno Dieppe > Caen 178,5 Italia (bandiera) Franco Bitossi Germania Ovest (bandiera) Rudi Altig
26 giugno Caen > Angers 216,5 Belgio (bandiera) Edward Sels Germania Ovest (bandiera) Rudi Altig
27 giugno Angers > Royan 252,5 Belgio (bandiera) Albert Van Vlierberghe Germania Ovest (bandiera) Rudi Altig
28 giugno Royan > Bordeaux 137,5 Belgio (bandiera) Willy Planckaert Germania Ovest (bandiera) Rudi Altig
29 giugno Bordeaux > Bayonne 201 Paesi Bassi (bandiera) Gerben Karstens Germania Ovest (bandiera) Rudi Altig
30 giugno giorno di riposo
10ª 1º luglio Bayonne > Pau 234,5 Italia (bandiera) Tommaso De Prà Italia (bandiera) Tommaso De Prà
11ª 2 luglio Pau > Luchon 188 Italia (bandiera) Marcello Mugnaini Francia (bandiera) Jean-Claude Lebaube
12ª 3 luglio Luchon > Revel 218,5 Germania Ovest (bandiera) Rudi Altig Germania Ovest (bandiera) Karl-Heinz Kunde
13ª 4 luglio Revel > Sète 191,5 Belgio (bandiera) Georges Vandenberghe Germania Ovest (bandiera) Karl-Heinz Kunde
14ª-1ª 5 luglio Montpellier > Vals-les-Bains 144 Paesi Bassi (bandiera) Jo de Roo Germania Ovest (bandiera) Karl-Heinz Kunde
14ª-2ª 5 luglio Vals-les-Bains > Vals-les-Bains (cron. individuale) 20 Francia (bandiera) Raymond Poulidor Germania Ovest (bandiera) Karl-Heinz Kunde
15ª 6 luglio Privas > Le Bourg-d'Oisans 203,5 Spagna (bandiera) Luis Otaño Germania Ovest (bandiera) Karl-Heinz Kunde
16ª 7 luglio Le Bourg-d'Oisans > Briançon 148,5 Spagna (bandiera) Julio Jiménez Paesi Bassi (bandiera) Jan Janssen
17ª 8 luglio Briançon > Torino (ITA) 160 Italia (bandiera) Franco Bitossi Francia (bandiera) Lucien Aimar
9 luglio giorno di riposo
18ª 10 luglio Ivrea (ITA) > Chamonix 188 Lussemburgo (bandiera) Edy Schutz Francia (bandiera) Lucien Aimar
19ª 11 luglio Chamonix > Saint-Étienne 264,5 Belgio (bandiera) Ferdinand Bracke Francia (bandiera) Lucien Aimar
20ª 12 luglio Saint-Étienne > Montluçon 223,5 Paesi Bassi (bandiera) Henk Nijdam Francia (bandiera) Lucien Aimar
21ª 13 luglio Montluçon > Orléans 232,5 Francia (bandiera) Pierre Beuffeuil Francia (bandiera) Lucien Aimar
22ª-1ª 14 luglio Orléans > Rambouillet 111 Belgio (bandiera) Edward Sels Francia (bandiera) Lucien Aimar
22ª-2ª 14 luglio Rambouillet > Parigi 51,5 Germania (bandiera) Rudi Altig Francia (bandiera) Lucien Aimar
Totale 4 303

Squadre e corridori partecipanti

Lo stesso argomento in dettaglio: Partecipanti al Tour de France 1966.
N. Cod.[1] Squadra
1-10 FFR Francia (bandiera) Ford France-Hutchinson
11-20 KAM Francia (bandiera) Kamomé-Dilecta-Dunlop
21-30 MER Francia (bandiera) Mercier-BP-Hutchinson
31-40 PEL Francia (bandiera) Pelforth-Sauvage-Lejeune
41-50 PEU Francia (bandiera) Peugeot-BP-Michelin
51-60 FER Spagna (bandiera) Fagor
61-70 FIL Italia (bandiera) Filotex-Fiorelli
N. Cod.[1] Squadra
71-80 KAS Spagna (bandiera) KAS-Kaskol
81-90 MAN Belgio (bandiera) Mann-Grundig
91-100 MOL Italia (bandiera) Molteni-Hutchinson
101-110 ROM Belgio (bandiera) Romeo-Smith's
111-120 SOL Belgio (bandiera) Solo-Superia
121-130 TEL Paesi Bassi (bandiera) Televizier-Batavus

Resoconto degli eventi

Al Tour de France 1966 parteciparono 130 corridori, dei quali 82 giunsero a Parigi. Le 13 squadre di 10 corridori ciascuno erano 5 francesi, 3 belghe, 2 spagnole, 2 italiane, 1 olandese. I partecipanti, per nazionalità, erano 36 belgi, 35 francesi, 21 spagnoli, 16 italiani, 13 olandesi, 4 tedeschi, 2 britannici, 2 lussemburghesi, 1 svizzero.

Per la seconda volta consecutiva, il Tour partì senza il vincitore dell'anno precedente (dopo Anquetil nel 1965, fu la volta dell'assenza di Felice Gimondi). Sulle venticinque frazioni previste (contando come unità le semitappe) il vincitore finale Lucien Aimar fu maglia gialla nelle ultime sette, mentre il corridore che vinse il maggior numero di frazioni (tre) fu il tedesco Rudi Altig.

Lucien Aimar, "seconda punta" nella squadra del cinque volte vincitore del Tour Jacques Anquetil, pur non riuscendo ad aggiudicarsi alcuna tappa, vinse questa edizione molto tattica del Tour; egli si unì a una fuga nella prima tappa pirenaica che gli permise di trovarsi fra i primi in classifica. Anquetil iniziò quindi ad aiutare Aimar a vincere la corsa, per essere sicuro di negare la vittoria al suo rivale Raymond Poulidor. Aimar indossò la maglia gialla alla diciassettesima tappa, a Torino, dopo la traversata delle Alpi. Dopo la diciannovesima frazione la vittoria di Aimar era certa ed Anquetil si ritirò dalla gara.

Durante il Tour si sparse la voce che ci sarebbe stato un test antidoping: tutti i ciclisti tranne Raymond Poulidor lasciarono i loro alberghi. Gli altri ciclisti inscenarono uno sciopero per protesta durante la nona tappa, smontando dalle biciclette e proseguendo a piedi spingendole[2]. Alla fine ripresero a pedalare, ma solo dopo aver discusso con gli ufficiali di gara.

Aimar vinse il Tour nella prima occasione in cui arrivò a Parigi. Infatti, aveva partecipato alla Grande Boucle soltanto un'altra volta, nel 1965, ma si era ritirato. Dopo il trionfo del 1966, egli parteciperà alle sette edizioni successive, giungendo sempre a Parigi, non ottenendo più un posto sul podio, ma riuscendo ad entrare tre volte nella top-ten della classifica generale finale (nelle edizioni 1967-1968-1971).

Classifiche finali

Classifica generale - Maglia gialla

Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Francia (bandiera) Lucien Aimar Ford France 117h34'21"
2 Paesi Bassi (bandiera) Jan Janssen Pelforth a 1'07"
3 Francia (bandiera) Raymond Poulidor Mercier a 2'02"
4 Spagna (bandiera) José Antonio Momeñe KAS-Kaskol a 5'19"
5 Italia (bandiera) Marcello Mugnaini Filotex a 5'27"
6 Belgio (bandiera) Herman Van Springel Mann-Grundig a 5'44"
7 Spagna (bandiera) Francisco Gabica KAS-Kaskol a 6'25"
8 Francia (bandiera) Roger Pingeon Peugeot a 8'22"
9 Germania Ovest (bandiera) Karl-Heinz Kunde Peugeot a 9'06"
10 Belgio (bandiera) M. Van Den Bossche Romeo a 9'57"

Classifica a punti - Maglia verde

Pos. Corridore Squadra Punti
1 Belgio (bandiera) Willy Planckaert Romeo 211
2 Paesi Bassi (bandiera) Gerben Karstens Televizier 189
3 Belgio (bandiera) Edward Sels Solo-Superia 178

Classifica scalatori

Pos. Corridore Squadra Punti
1 Spagna (bandiera) Julio Jiménez Ford France 123
2 Spagna (bandiera) Joaquim Galera KAS-Kaskol 98
3 Spagna (bandiera) Aurelio González KAS-Kaskol 51

Classifica a squadre

Pos. Squadra Tempo
1 Spagna (bandiera) KAS-Kaskol 355h02'45"
2 Francia (bandiera) Ford France-Hutchinson a 17'32"
3 Francia (bandiera) Peugeot-BP-Michelin a 19'04"
4 Spagna (bandiera) Fagor a 26'30"
5 Francia (bandiera) Pelforth-Sauvage-Lejeune a 37'21"

Classifica combattività

Pos. Corridore Squadra Punti
1 Germania Ovest (bandiera) Rudi Altig Molteni 124
2 Francia (bandiera) Raymond Poulidor Mercier 68
3 Paesi Bassi (bandiera) Jan Janssen Pelforth 55
3 Spagna (bandiera) Julio Jiménez Ford France 55

Note

  1. ^ a b Codici non ufficiali
  2. ^ (EN) On The Tour De Farce, in sportsillustrated.cnn.com, 1º agosto 1988. URL consultato il 31 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2012).

Altri progetti

Collegamenti esterni

  • (FR) La corsa su Letour.fr, su letour.fr. URL consultato il 15 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2010).
  • (FR) La corsa su Memoire-du-cyclisme.net, su memoire-du-cyclisme.net. URL consultato il 15 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 6 dicembre 2011).
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