Con il termine Gran Turismo, Granturismo o anche con la sigla GT, si indica un'automobile con prestazioni elevate, ma adatta anche alle lunghe percorrenze.
Le automobili Gran Turismo sono veicoli costruiti in piccola serie per clienti alla ricerca di migliori prestazioni e/o la massima comodità e che non sono particolarmente preoccupati per l'economicità[1].
Storia e definizione
Negli anni seguenti[2][3][4][5] tale definizione viene leggermente modificata nel testo, pur rimanendo invariata nella sostanza. Le Gran Turismo si differenziano dalle "sport car" in quanto queste ultime sono concepite alla ricerca delle massime prestazioni, seppur obbligatoriamente equipaggiate di tutti i dispositivi necessari alla circolazione stradale[2], anche se a partire dal 1972 tali equipaggiamenti fossero ancora permessi ma non obbligatori[6].
La sua carrozzeria ha normalmente due porte e una linea molto aerodinamica e filante, molto spesso ha il motore disposto anteriormente e possiede un bagagliaio di buona capacità. Alcuni sostengono che esso debba infatti contenere "due sacche da golf". Il suo motore è potente e la sua velocità di punta è elevata.
Il nome deriva dal fatto che tali automobili sono in grado di percorrere facilmente lunghe distanze in tempi brevi e con una relativa comodità.
Varianti stradali
Il termine GT ha numerose varianti e spesso viene applicato a vetture compatte per le loro versioni sportive:
GTA (Gran Turismo Alleggerita), usata sovente dalla Alfa Romeo per identificare le sue berline riviste in chiave sportiva, prive di alcuni comfort ed equipaggiamenti, quindi alleggerite. Questa sigla ha inoltre un secondo significato, Gran Turismo Automatica, utilizzata soprattutto dalla Ferrari per identificare le vetture dotate di cambio automatico.
GTAm (Gran Turismo Alleggerita maggiorata),[7] usato dall'Alfa Romeo per la versione più potente della Giulia GTA. Questa sigla ha inoltre un altro significato, Gran Turismo Automatica modificata, utilizzata dalla Ferrari nei restyling dei suoi modelli di serie.
GTB (Gran Turismo Berlinetta), utilizzata spesso dalla Ferrari.
GTC (Gran Turismo Compatta), usato dalla Opel per le versioni a 3 porte della Astra. È utilizzata anche con il significato di Gran Turismo Confortevole, ad esempio su modelli come la Ferrari 365 GTC4, prodotta del 1971 al 1973, e la Ferrari GTC4Lusso, presentata nel 2016, e con quello di Gran Turismo Cabriolet usato per la Bentley Continental GTC.
GTD (Gran Turismo Diesel), sigla utilizzata per la prima volta dalla Volkswagen negli anni Ottanta per identificare la versione sportiva della Golf spinta da un motore diesel.
GTE (o GT/E, Gran Turismo Einspritzung, dal tedescoGran Turismo Iniezione). Viene utilizzata dal 2014 dalla Volkswagen su alcuni modelli, tra cui la Golf GTE, con il significato Gran Turismo Elettrica.[8]
GTI (Gran Turismo Iniezione), utilizzato per la prima volta dalla Maserati nel 1961 per il suo modello 3500 GTI. Nel 1975 la casa automobilisticatedescaVolkswagen fu la prima a produrre in larga scala una vettura denominata con tale sigla, la Golf GTI. Diversi costruttori impiegarono tale sigla per le versioni sportive dei loro modelli compatti e Volkswagen tentò senza successo di impedirne l'uso ai concorrenti, perdendo nel 2012 la causa contro Suzuki.[9]
GTO (Gran Turismo Omologato), sigla che identificava le vetture stradali omologate per le competizioni. Venne usato per la prima volta dalla Ferrari nel 1962.
GTR (o GT-R, Gran Turismo Racing), sigla utilizzata in passato per versioni di vetture estreme come la McLaren F1 GTR e la Mercedes-Benz CLK GTR. A partire dal 1969, Nissan utilizza la denominazione GT-R per identificare i modelli Skyline e per la diretta erede. Esclusivamente in questo contesto il significato di tale sigla corrisponde a Gran Turismo Racer.
GTS: ha diversi significati; tra questi vi sono Gran Turismo Spider, utilizzato spesso dalla Ferrari, e Gran Turismo Special, sigla che spesso identifica nelle competizioni vetture con elevato livello di elaborazione, di solito contrapposto alla semplice sigla "GT".
GTV (Gran Turismo Veloce), spesso utilizzata dall'Alfa Romeo su alcuni suoi modelli.
HGT (High Gran Turismo). Usato dal gruppo Fiat sui modelli Punto, Bravo, Brava e Marea motorizzati 4 e 5 cilindri e prodotti a Pratola Serra.
Varianti nelle competizioni
Il termine GT ha numerose varianti anche nelle competizioni Gran Turismo:
GT1 (Gran Turismo di classe 1), sigla che identifica versioni stradali o da competizione di vetture estremamente performanti progettate per gareggiare nei campionati Gran Turismo, alcuni esempi sono la Porsche 911 GT1 e la Nissan R390 GT1. Utilizzata nelle competizioni gestite dalla FIA e dall'ACO.
GT2 (Gran Turismo di classe 2), sigla che identifica vetture stradali o da cui derivano varianti da competizione conformi al regolamento Gran Turismo di classe 2, spesso utilizzata dalla Porsche per versioni estreme della 911. Utilizzata nelle competizioni gestite dalla FIA e dall'ACO.
GT3 (Gran Turismo di classe 3), sigla che identifica vetture stradali o da cui derivano varianti da competizione conformi al regolamento Gran Turismo di classe 3, spesso utilizzata dalla Porsche per versioni sportive della 911.
GT4 (Gran Turismo di classe 4), sigla che identifica vetture stradali o da cui derivano varianti da competizione conformi al regolamento Gran Turismo di classe 4.
GTX (Grand Touring eXperimental), sigla che identifica le vetture sottoposte a profonde elaborazioni e concorrenti nelle competizioni gestite dalla IMSA: una categoria omologa al Gruppo 5 del 1976 sancito dalla FIA[10].
GTO (Grand Touring Over (2.5 liters)), sigla che identificava le vetture concorrenti nelle competizioni gestite dalla IMSA e aventi una cilindrata superiore a 2,5 litri[11].
GTP (Gran Turismo Prototipo), sigla che identifica una classe di vetture di tipo Sport Prototipo da competizione con carrozzeria coupé, utilizzate in gare di tipo endurance e dalle notevoli prestazioni, come la Bentley Speed 8. La sigla fu concepita nel 1976 dall'ACO ed utilizzata alla 24 Ore di Le Mans per le vetture con carrozzeria chiusa (per differenziarle dalle gruppo 6 con carrozzeria aperta) e fu adoperata fino all'avvento del Gruppo C[12]; anche l'IMSA, di concerto con l'ACO[13], utilizzò tale sigla nel Campionato IMSA GTP negli anni 80 e 90[14].
GTU (Grand Touring Under (2.5 liters)), sigla che identificava le vetture concorrenti nelle competizioni gestite dalla IMSA e aventi una cilindrata fino a 2,5 litri[15].