Glyptops
Glyptops Marsh, 1890 è un genere di rettili estinti, appartenente ai cheloni. Visse tra il Giurassico superiore (Kimmeridgiano – Tithoniano, circa 155-150 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in America Settentrionale.[1] DescrizioneQuesto animale è noto per numerosi fossili, rinvenuti in varie parti del Nordamerica occidentale. Era una tartaruga di abitudini probabilmente semiacquatiche e dulciacquicole; il carapace era di forma ovale e, rispetto ad altre forme simili come Pleurosternon, maggiormente bombato (anche se non particolarmente alto). Il carapace possedeva un'ornamentazione molto fitta, costituita da piccoli tubercoli; l'ultimo scudo vertebrale divideva parzialmente l'ultimo paio di scudi marginali. Il margine anteriore del piastrone era liscio e convesso. Glyptops poteva raggiungere i 40 centimetri di lunghezza. TassonomiaI primi fossili di Glyptops vennero descritti da Edward Drinker Cope nel 1877, sulla base di fossili rinvenuti nella Morrison Formation (Giurassico superiore) degli Stati Uniti Occidentali. Cope inizialmente attribuì i fossili al genere Compsemys, nella nuova specie C. plicatulus. Othniel Charles Marsh, in 1890, eresse Glyptops ornatus per un teschio da Como Bluff, Wyoming. Glyptops utahensis Gilmore, 1916 è un sinonimo junior di G. ornatus.[2]. Glyptops è considerato uno stretto parente di Pleurosternon, un'altra tartaruga del Giurassico/Cretaceo, nell'ambito di un clade noto come Paracryptodira, un gruppo di tartarughe dalle caratteristiche intermedie tra pleurodiri e criptodiri. NoteBibliografia
Altri progetti
Collegamenti esterni
Information related to Glyptops |