GitLab è una piattaforma web open source pubblicata nel 2011 che permette la gestione di repository Git e di funzioni trouble ticket di proprietà della società GitLab Inc.. Originariamente il codice venne scritto in Ruby, ma successivamente alcune parti furono riscritte in Go. GitLab mette a disposizione diverse funzionalità a seconda del tipo di sottoscrizione e del prezzo pagato. È comunque possibile utilizzarlo gratuitamente, seppur con delle limitazioni.
Storia
Il software di GitLab è stato scritto da Dmitriy Zaporozhets e Valery Sizov, e originariamente era distribuito sotto licenza MIT.[1] Nel luglio 2013, il prodotto è stato diviso in: GitLab CE (Community Edition) e GitLab EE (Enterprise Edition).[2]
Nel marzo 2015, GitLab acquista Gitorious, un servizio di Git hosting concorrente e nel luglio dello stesso anno accresce di 1,5 milioni di dollari in seed funding.[3] Tra i nuovi clienti vi sono Alibaba Group, IBM e SpaceX.[3] A dicembre 2016, l'azienda conta 150 membri interni[4], più oltre 1400 contributori open source.[5] Viene utilizzato da organizzazioni come IBM, Sony, Jülich Research Center, NASA, Alibaba, O'Reilly Media, CERN[6][7][8], European XFEL, GNOME Foundation e SpaceX[9]
Nel gennaio 2017, in seguito a un cyber attacco, un amministratore cancella accidentalmente un database di produzione. Sei ore di dati riguardanti issue e merge request sono andati persi.[10] Il 15 marzo 2017, GitLab acquisisce Gitter.
Dopo l'acquisizione di GitHub da parte di Microsoft[11] avvenuta il 4 giugno 2018, aumenta il numero di progetti importati su GitLab.[12]
Descrizione
Come tutti i software di controllo versione, GitLab permette la creazione di repository pubblici o privati, in cui gli sviluppatori possono caricare il proprio codice e gestire le modifiche alle varie versioni in contemporanea al lavoro di più persone. In GitLab è possibile lavorare parallelamente ad altre persone sullo stesso progetto senza generare conflitti, caricare il proprio lavoro nel repository remoto (operazione di push) e poter unire alla fine le modifiche di tutti in un unico progetto (operazione di merge). È possibile fare delle merge request per il proprietario del repository, oltre al tracciamento degli issue, la possibilità di scrivere commenti e allegare documenti.
Note
- ^ Ship it faster and cheaper - GitLab is GitHub for your own servers - The Next Web, in The Next Web, 13 ottobre 2011.
- ^ GitLab - Announcing GitLab 6.0 Enterprise Edition, in gitlab.com. URL consultato l'8 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 22 agosto 2019).
- ^ a b Y Combinator-backed GitHub competitor GitLab raises $1.5M, in VentureBeat.
- ^ GitLab Team Page, su GitLab. URL consultato il 17 dicembre 2016.
- ^ GitLab Contributors, su GitLab.com. URL consultato il 17 dicembre 2016.
- ^ Degeler, GitLab is building a business with 0.1% of paying customers, su thenextweb.com, 4 giugno 2014.
- ^ CERN, Services - CERN or commercial provider?, su information-technology.web.cern.ch.
- ^ Services - GitLab, su lrz.de.
- ^ (EN) Y Combinator-backed GitHub competitor GitLab raises $1.5M, in VentureBeat, 9 luglio 2015. URL consultato il 6 giugno 2018.
- ^ GitLab.com Database Incident, su about.gitlab.com. URL consultato il 1º febbraio 2017.
- ^ (EN) Microsoft + GitHub = Empowering Developers - The Official Microsoft Blog, in The Official Microsoft Blog, 4 giugno 2018. URL consultato il 6 giugno 2018.
- ^ (EN) GitLab.com Status on Twitter, in Twitter. URL consultato il 6 giugno 2018.
Voci correlate
Altri progetti
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