Fondato nel 1960, frutto della fusione tra Football Club Ajaccio e la sezione calcistica della polisportiva Gazélec Corse Club (fondato nel 1956), il miglior risultato a livello nazionale ottenuto dai diavoli rossi è il 19º posto in Ligue 1 nella stagione 2015-2016.
Storia
Fondato nel 1960 dalla fusione tra il Football Club Ajaccio e la sezione calcistica della polisportiva Gazélec Corse Club, nello stesso Anno venne iscritto al campionato corso. Su consiglio di Albert Batteux venne nominato primo tecnico del Gazélec Pierre Cahuzac che ricoprì anche il ruolo di calciatore all'interno del club.
Con Cahuzac alla guida il Gazélec inanellò una serie di risultati positivi e successivi tra gli anni 1960 e l'inizio degli anni 1970, infatti dopo la vittoria del campionato regionale alla prima stagione che conseguì l'approdo in Championnat de France amateur, il club, con una squadra composta principalmente da idraulici[2], vinse quattro campionati: 1962-1963, 1964-1965, 1965-1966, 1966-1967, 1967-1968[3].
Nella stagione 2011-2012 è riuscita anche ad arrivare in semifinale di Coppa di Francia, dove è stata però eliminata dall'Olympique Lione, futuro vincitore della manifestazione. Nella stagione 2012-2013 milita nella Ligue 2, la seconda serie del campionato francese, dopo essere stata promossa dal Championnat National ma retrocede subito. La stagione successiva arriva terzo in Championnat National 2013-2014 e torna in Ligue 2. Alla fine della stagione 2014-2015 viene promossa per la prima volta nella massima serie francese[4].
Esordisce in massima serie il 9 agosto 2015 con un pareggio esterno senza reti contro il Troyes. Dopo cinque giornate di campionato senza andare a segno, realizza la prima rete in Ligue 1 alla sesta giornata, il 19 settembre, con Kader Mangane, nella sfida esterna contro il Guingamp, senza tuttavia evitare la sconfitta. Il 24 ottobre, all'undicesima giornata, ottiene la prima vittoria in massima serie imponendosi all'Ange Casanova per 3-1 sul Nizza, primo di una serie di 4 successi consecutivi e primo di una striscia di risultati utili lunga ben 11 turni; sarà difatti la sconfitta per 1-0 sul campo del Rennes a fermare questa striscia positiva. Tuttavia, i risultati altalenanti dell'ultima parte di stagione vedono il club concludere al penultimo posto con 37 punti ottenuti.
I colori del Gazélec Ajaccio sono il rosso e il blu, gli stessi utilizzati dal Football Club Ajaccio, una delle due squadre con cui avvenne la fusione del 1960[6].
Il Gazélec Ajaccio disputa le gare interne allo stadio Ange Casanova, costruito nel 1960 e noto fino al 1994 come stadio Mezzavia, dal nome della zona in cui è ubicato, ha successivamente cambiato il proprio nome in memoria del primo presidente della squadra[7].