Autore acclamato dalla critica, ha contemporaneamente riportato un successo di pubblico a livello mondiale. Rimane noto soprattutto per il suo romanzo Dune e per i cinque successivi libri della serie: il ciclo di Dune affronta temi complessi cari allo scrittore come la sopravvivenza umana, l'evoluzione, l'ecologia e la commistione di religione, politica e potere.
Nato l'8 ottobre del 1920, a Tacoma nello Stato di Washington, Herbert fu spinto a lasciare la casa paterna all'età di 18 anni, a causa della grande povertà che affliggeva la sua famiglia. Si trasferì dallo zio a Salem in Oregon, dove finì la scuola e lavorò al giornale Oregon Statesman (oggi Statesman Journal) in diversi ruoli, incluso quello del fotografo (attività che proseguì nel corso della seconda guerra mondiale, come fotografo per la marina militare).
Nel 1941, sposò Flora Parkinson a San Pedro, California, da cui ebbe la prima figlia Penny, e dalla quale divorziò quattro anni dopo. Subito dopo la guerra Herbert tornò a Washington per frequentare l'università, dove conobbe la seconda moglie Beverly Ann Stuart, che sposò poco dopo la fine del primo matrimonio. Da questa ebbe i figli Brian Patrick Herbert e Bruce Calvin Herbert. Nel 1952 riuscì a far pubblicare uno dei suoi racconti di fantascienza, Looking for Something, sulla rivista Startling Stories: il suo primo assaggio di notorietà. Herbert tuttavia non riuscì mai a laurearsi e tornato a casa ricominciò a lavorare nel giornalismo, al Seattle Star, all'Oregon Statesman e al San Francisco Examiner.
La carriera da romanziere ebbe inizio nel 1955 con la pubblicazione di Smg. Ram 2000 (The Dragon in the Sea, conosciuto anche come Under Pressure), con grande successo di critica ma meno di pubblico. Il lavoro sulla sua opera più importante cominciò poco dopo e in 6 anni di gestazione riuscì a pubblicare Dune World e Prophet of Dune, su Analog, in otto parti, dal 1963 al 1965. Sterling E. Lanier, curatore editoriale della Chilton Book Company, lo convinse a riunire queste otto parti in un unico manoscritto, da cui nacque il romanzo Dune. Con questo vinse il Premio Nebula e il Premio Hugo. Dune è da allora uno dei romanzi di fantascienza più letti e guadagnò a Herbert l'Olimpo degli scrittori fantascientifici. Nel 1972 si ritirò dal giornalismo per darsi anima e corpo alla sua vera vocazione di scrittore; oltre ai successivi romanzi del Ciclo di Dune, scrisse libri su temi ecologici e filosofici.
Nel 1974 la moglie Beverly subì un intervento per cancro, ma la sua salute rimase compromessa e dieci anni dopo si spense. Nel 1984 uscì il film Dune, di David Lynch, dopo una lunga serie di altri tentativi di produrlo tutti falliti (il primo e più eclatante fu quello del regista cileno Alejandro Jodorowsky, raccontato nel documentario Jodorowsky's Dune). Un anno dopo Herbert sposò la terza moglie, Theresa Shackleford, e poco dopo l'uscita de La rifondazione di Dune morì l'11 febbraio 1986, a 65 anni a Madison nel Wisconsin per embolia polmonare mentre era ricoverato per un tumore al pancreas.
Opere
Per ogni testo si indica la prima edizione nell'originale inglese e l'eventuale prima traduzione in lingua italiana. Le serie di romanzi interconnessi sono elencate cronologicamente, in base alla data di pubblicazione del primo episodio di ogni ciclo.
Ciclo dei Creatori di dei
La serie consisteva originariamente di tre racconti e una novella reciprocamente autonomi, ma legati da affinità tematiche:
L'autore aveva concepito questa serie come eptalogia scandita in una prima trilogia, un romanzo di interludio e una seconda trilogia, ma morì prima di poter scrivere il settimo e ultimo episodio.
Herbert ha inoltre composto un racconto autoconclusivo collocato in questo universo:
"La strada per Dune" ("The Road to Dune"), nella raccolta La strada per Dune (Eye), Berkley Books, 1985. Trad. Mauro Gaffo, Visual Books 2, Interno Giallo, 1990.
La regione intermedia (The Region Between), in Galaxy Magazine di marzo 1970. Trad. Massimo Patti nell'antologia Altre vite, a cura di Pamela Sargent e Ian Watson, Urania 1130, Arnoldo Mondadori Editore, 1 Luglio 1990. Composto da Hallison.
The Worlds of Frank Herbert, London: New English Library, 1970.
The Book of Frank Herbert, New York: DAW Books, 1973.
The Best of Frank Herbert, London: Sidgwick & Jackson, 1975.
The Priests of Psi, London: Gollancz Ltd, 1980.
La strada per Dune (Eye), Berkley Books, 1985. Trad. Mauro Gaffo, Visual Books 2, Interno Giallo, 1990. Comprende un estratto del romanzo Drago degli abissi, il racconto singolo del ciclo di Dune, i due racconti del ciclo di Jorj McKie, il contributo di Herbert alla serie Aferlife of Bailey, e otto racconti autoconclusivi, con introduzione dell'autore e illustrazioni di Jim Burns.
The Collected Stories of Frank Herbert, New York: Tor Books, 2014.
Unpublished Stories, WordFire Press, 2016.
Opere derivate e influenza culturale
Il film tratto dal romanzo Dune diretto da David Lynch nel 1984, quantunque criticato, rimane un classico del genere. Lo stesso romanzo è stato adattato nel 2001 in una miniserie televisiva dal titolo Dune il destino dell'universo (Frank Herbert's Dune); grazie al successo riscosso il serial ha avuto un seguito, I figli di Dune (Frank Herbert's Children of Dune, 2003), anch'esso tratto dalla fortunata saga di Herbert. Il 3 settembre 2021, presentato in anteprima mondiale alla 78ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, è uscito il remake di Dune diretto da Denis Villeneuve, tratto dalla prima metà del primo romanzo Dune, al quale ha fatto seguito un secondo capitolo, Dune - Parte due, uscito nel 2024.
Dopo la sua scomparsa, a partire dal 1999 il figlio Brian Herbert ha pubblicato, con lo scrittore Kevin J. Anderson, un secondo ciclo di romanzi di successo, Il preludio a Dune, prequel del ciclo di Dune. Lo stesso duo di scrittori ha proseguito ad aggiungere altri romanzi al ciclo, prevalentemente organizzati in trilogie, fra i quali vanno segnalati I cacciatori di Dune e I vermi della sabbia di Dune, che sono da intendersi come i due capitoli conclusivi della saga lasciata in sospeso da Frank Herbert.