Primo atleta della sua nazione a conquistare una medaglia olimpica, ha vinto in carriera quattro medaglie d'argento olimpiche in due edizioni consecutive dei Giochi (Barcellona 1992 e Atlanta 1996), nonché quattro medaglie mondiali (un oro e tre argenti) in quattro edizioni consecutive dal 1991 al 1997.
L'anno seguente, ai Giochi olimpici di Barcellona del 1992, Fredericks divenne il primo atleta namibiano a vincere una medaglia olimpica,[1] conquistando l'argento sia nei 100 m che nei 200 m piani. Nel 1993 fu il primo campione mondiale della sua nazione vincendo la gara dei 200 m piani ai Mondiali di Stoccarda.
Nei Giochi del Commonwealth del 1994 vinse la medaglia d'oro nei 200 m piani e la medaglia di bronzo nei 100 m piani.
Durante la competizione dei 100 m ai Campionati del mondo del 1995, subito dopo aver tagliato il traguardo, Fredericks soccorse immediatamente l'amico e rivale Linford Christie, che era incappato in un grave guaio muscolare. Questo gesto tra l'altro gli fece guadagnare molte simpatie, specialmente tra il pubblico britannico.
In occasione dei Giochi olimpici di Atlanta del 1996, Fredericks era considerato fra i pretendenti al titolo sia nei 100 che nei 200 metri. Raggiunse facilmente le finali, per giungere però ancora una volta secondo in entrambe le competizioni: nei 100 metri venne battuto da Donovan Bailey e nei 200 metri da Michael Johnson, entrambi autori dei nuovi record mondiale delle rispettive discipline. Nella finale dei 200 metri Fredericks fece comunque segnare la sua migliore prestazione personale (non più migliorata), con 19"68.
Per una serie di infortuni fu costretto a saltare le edizioni dei Campionati del mondo del 1999 e del 2001 e i Giochi olimpici di Sidney del 2000, tornando alle gare nel 2002. Ai Giochi olimpici di Atene del 2004 prese parte alla sua terza Olimpiade, raggiungendo il quarto posto nella finale dei 200 m piani.
Fredericks si ritirò verso la fine del 2004,[1] lasciando il suo nome negli annali dell'atletica leggera di alto livello come uno degli sprinter più famosi degli ultimi decenni. È infatti il quarto atleta di sempre ad aver corso per più volte i 100 metri piani sotto i 10 secondi (ben 27 volte), dietro ad Ato Boldon con 28, Maurice Greene con 53 ed Asafa Powell con 84.
Fredericks è membro del CIO e del consiglio della IAAF.
Record nazionali
Seniores
50 metri piani indoor: 5"71 (Grenoble, 29 gennaio 1995)
60 metri piani indoor: 6"51 (Toronto, 12 marzo 1993)