Realizzò inoltre diverse opere "minori" come l'albergo Bristol in piazza Barberini, la cancellata di palazzo Barberini su via delle Quattro Fontane, la ricostruzione del palazzo Della Porta Negroni Caffarelli, palazzo Pericoli in via di Monserrato (divenuto sede dell'Istituto degli artigianelli di San Giuseppe) e il villino Siemiradzki, realizzato nel 1882 nel rione Castro Pretorio per il pittore polacco Henryk Siemiradzki e demolito nel 1939. Tra le sue ultime opere emersero tuttavia alcuni tratti eclettico-neogotici come dimostra il progetto del Palazzo Pubblico di San Marino.
^Relazione dell'Azzurri sui lavori svolti e lettere dell'ostetrico Ercole Pasquali e del medico Guido Baccelli a Francesco Azzurri, sui lavori all'Ospedale San Giovanni Calibita furono pubblicate sul Giornale Arcadico di Lettere Scienze a Arti, nel numero di gennaio-febbraio 1866.