Ha collaborato più volte con Franco Battiato alla stesura di alcuni testi, usando spesso lo pseudonimo di Carlotta Wieck. Un frammento tratto dal suo libro Le statue d'acqua è alla base del brano Hiver, inserito nell'album JukeBox del 1977 e dallo stesso libro provengono alcuni versi del testo di Le Aquile, in Patriots del 1980. In seguito collaborerà principalmente alla stesura dei versi in lingua tedesca per alcuni brani, tra i quali L'oceano di silenzio del 1988, Splendide Previsioni del 1996, Shackleton del 1998, e alla coda in italiano del brano di Battiato e Manlio SgalambroLa porta dello spavento supremo, intitolata Il sogno (2004).
Dal 2021 è azionista comproprietaria della casa editrice Adelphi.[2]
Vita personale
Fleur Jaeggy si sposò a Londra nel 1968[1] con lo scrittore ed editoreRoberto Calasso, proprietario di Adelphi, casa editrice che da sempre pubblica in Italia le sue opere, matrimonio durato fino alla morte dell'editore avvenuta nel 2021.
Il suo nome risulta, secondo i bollettini SIAE anche per la collaborazione ai testi di Oppio, per la voce di Sibilla, e La piramide di Cheope per Milva.
All'interno del progetto Joe Patti's Experimental Group di Franco Battiato e Pino Pischetola sono presenti all'interno dei brani Le voci si faranno presenze e L'isola Elefante, rielaborazioni e frammenti di testi già editi (L'isola Elefante è una rielaborazione del brano Shackleton del 1998).
Premi
1990 - Premio Bagutta per I beati anni del castigo
1994 - Premio Boccaccio Europa per I beati anni del castigo
1994 - Premio Moravia per La paura del cielo
2001 - Premio Vailate Alderigo Sala per Proleterka
^Premio letterario Viareggio-Rèpaci, su premioletterarioviareggiorepaci.it. URL consultato il 9 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2014).