Le due compagini vengono inserite nel gruppo B del campionato europeo, che include anche l'Irlanda e l'Inghilterra. Il confronto tra le due squadre, valido per la prima giornata, si conclude con la vittoria dei sovietici per 1-0.
L'Unione Sovietica successivamente pareggia per 1-1 con l'Irlanda e vince per 3-1 contro l'Inghilterra. In semifinale elimina l'Italia, vincendo per 2-0.
I Paesi Bassi, dopo la sconfitta contro l'URSS, si risollevano battendo per 3-1 l'Inghilterra grazie a tre gol di Van Basten e infine, all'ultima giornata, sconfiggono per 1-0 l'Irlanda, raggiungendo la semifinale, nella quale battono in rimonta la Germania Ovest padrona di casa (2-1).
Tabella riassuntiva del percorso
Note: In ogni risultato sottostante, il punteggio della finalista è menzionato per primo.
La finale è sulla carta molto equilibrata con una lieve pendenza verso i Paesi Bassi grazie all'estro di Ruud Gullit e Marco Van Basten; il primo realizza un goal di testa a centro area dopo che un cross dalla destra aveva raggiunto Van Basten, che serve l'assist,sempre di testa, al compagno di club e nazionale. Sarà poi lo stesso Van Basten a fissare il risultato sul 2-0 con un goal di splendida fattura: nel secondo tempo, su un'azione offensiva olandese sul lato sinistro del campo, Arnold Mühren esegue un cambio di gioco verso l'attaccante del Milan; il pallone prende una proiezione da "pallonbella" e la sua traiettoria pare dover finire al limite basso destra dell'area di rigore, lì Van Basten da vita a uno dei goal considerati tra i più belli della storia del calcio: colpendo il pallone al volo di destro, rimanendo a mezz'aria con entrambe le gambe, con una volee potente e precisa fa finire la palla del 2-0 sul palo opposto superando il portiere sovietico.