Evi Maltagliati

Evi Maltagliati nel 1935 circa

Evi Maltagliati, nome completo Evelina (Firenze, 11 luglio 1908[1]Roma, 27 aprile 1986), è stata un'attrice italiana.

Biografia

Immagine giovanile di Evi Maltagliati

Debuttò sul palcoscenico appena quindicenne nella compagnia di Dina Galli. Dotata di forte temperamento drammatico, si segnalò altresì per il suo eclettismo e lavorò con i più grandi nomi del teatro: da Maria Melato a Max Reinhardt, che le affidò nel 1933 il ruolo di Titania nel suo Sogno di una notte di mezza estate con Carlo Lombardi, Cele Abba, Giovanni Cimara, Nerio Bernardi, Rina Morelli, Sarah Ferrati, Cesare Bettarini, Armando Migliari, Ruggero Lupi, Luigi Almirante, Giuseppe Pierozzi, Memo Benassi ed Eva Magni al Giardino di Boboli a Firenze.

Lavorò con Gino Cervi, Sergio Tofano, Carlo Ninchi e allestì una compagnia di giovani talenti: Vittorio Gassman, Tino Buazzelli e Nino Manfredi. Recitò spesso per il cinema e poi anche per la televisione, interpretando diversi sceneggiati televisivi (fra cui Il romanzo di un giovane povero del 1957 o La figlia del capitano, andato in onda nel 1965). Fu attiva anche come doppiatrice.

Vita privata

Era sposata con il collega Eugenio Cappabianca da cui ebbe una figlia, Grazia Cappabianca (1929-2007), attrice come i genitori.[2]

Filmografia

Evi Maltagliati interpreta la monaca di Monza nel film I promessi sposi (1941) di Mario Camerini

Doppiatrici

Doppiaggio

Evi Maltagliati con Luigi Cimara e Ernesto Calindri in Come tu mi vuoi di Pirandello negli studi radio EIAR nel 1941

Televisione e soap opera

Prosa radiofonica Rai

Prosa televisiva Rai

Evi Maltagliati con Paolo Carlini nel Il romanzo di un giovane povero (1957)

Note

  1. ^ MALTAGLIATI, Evelina, in Dizionario biografico degli italiani, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
  2. ^ Addio, signora Evi, su la Repubblica, 29 aprile 1986.
  3. ^ Anticipazioni per il Grande Teatro di J. Evans in TV del 7 gennaio alle 16.35 su Rai 5: “Le rispettabili signorine Arbuckle” con Evi Maltagliati e Lilla Brignone, su La Notizia.net, 7 gennaio 2023. URL consultato il 14 febbraio 2024.

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