spagnolo: María Eulalia Francisca de Asís Margarita Roberta Isabel Francisca de Paula Cristina María de la Piedad italiano: Maria Eulalia Francesca d'Assisi Margherita Roberta Isabella Francesca di Paola Cristina Maria della Pietà
Battezzata il 14 febbraio 1864 con i nomi di Maria Eulalia Francisca de Asis Margarita Roberta Isabel Francisca de Paula Cristina Maria de la Piedad, ebbe come padrino il duca Roberto I di Parma e per madrina la sorella di questi, la principessa Margherita di Borbone-Parma.
Nel 1868 la famiglia reale dovette lasciare la Spagna per la rivoluzione, trasferendosi così a Parigi; pochi anni dopo, a Roma, ricevette la Prima Comunione direttamente da Papa Pio IX. Nel 1874 suo fratello, il re Alfonso XII di Spagna, tornò al potere, al posto della loro madre abdicataria, la regina Isabella II, e tre anni dopo Eulalia tornò in Spagna, vivendo dapprima all'Escorial con la madre, poi nell'Alcázar di Siviglia e infine a Madrid.
Dopo la nascita del secondogenito, Eulalia e Antonio fecero vite separate. Eulalia fu l'amante del conte George Jametel, primo marito della duchessa Maria di Meclemburgo-Strelitz.
Eulalia fu autrice di parecchie opere che crearono scalpore all'interno delle Case Reali, senza che comunque questo le precludesse l'accesso ai salotti e alle corti sia di Spagna che degli altri regni europei. Nel 1912, sotto lo pseudonimo di "contessa d'Avila", Eulalia pubblicò "Au fil de la vie" (Parigi, Société française d'Imprimerie et de Librarie, 1911), tradotto l'anno seguente in inglese in "The Thread of Life" (New York: Duffield, 1912): trattava le opinioni della principessa sull'educazione, l'indipendenza delle donne, l'uguaglianza tra le classi sociali, il socialismo, la religione, il matrimonio, i pregiudizi e le tradizioni. Suo nipote Alfonso XIII di Spagna le telegrafò chiedendole di far sospendere la pubblicazione del libro fino a quando non lo avesse letto e non avesse rilasciato il placet: Eulalia rifiutò.
Nel mese di maggio del 1915 Eulalia scrisse un articolo su Guglielmo II di Germania per lo Strand Magazine e il mese seguente pubblicò "Court Life from Within" (Londra, Cassell, 1915; New York, Dodd, Mead, 1915). Nel mese di agosto del 1925 pubblicò "Countries After The War" (Londra, Hutchinson, 1925; New York, Dodd, Mead, 1925), dove descriveva la situazione politica mondiale e, in special modo, la sua opinione sull'impossibilità di una pace fra Francia e Germania.
Nel 1935 pubblicò le sue memorie in francese "Mémoires de S.A.R. l'infante Eulalie, 1868-1931" (Parigi, Plon, 1935), tradotto l'anno seguente in inglese come "Memoirs of a Spanish Princess, H.R.H. the Infanta Eulalia" (Londra, Hutchinson, 1936; New York: W.W. Norton, 1937)
Morte
Il 9 febbraio 1958 Eulalia ebbe un infarto nella sua casa a Irun e venne sepolta nel Pantheon dei principi nell'Escorial.
Discendenza
La principessa Eulalia e l'infante Antonio d'Orléans ebbero due figli: