Eugène Buland era figlio di un incisore. Fu quindi naturale per lui seguire le orme del padre ed iscriversi all'École des beaux-arts di Parigi, dove studiò nell'atelier di Alexandre Cabanel rimanendovi sino alla fine degli studi. Agli inizi della sua carriera fu influenzato dal simbolismo e produsse diversi quadri ispirati a questo movimento e ambientati nell'antichità. Poi, quasi repentinamente, i suoi gusti, la sua impostazione mentale e la sua sensibilità artistica cambiarono radicalmente ed egli passò dal simbolo alla più disarmante realtà, quella della vita quotidiana, riconoscendosi pienamente nel movimento naturalista e nella rappresentazione di situazioni e di personaggi profondamente reali. Non sono note le ragioni di un simile cambiamento, quasi da un estremo all'altro della gamma pittorica espressiva, né si ha notizia di qualche personaggio che lo abbia influenzato. Si iscrisse persino al Movimento dei pittori naturalisti, quasi a ribadire la sua scelta cui, del resto, rimase sempre fedele.
Nel 1878 e nel 1879 tentò di vincere il Prix de Rome, ma in ambedue i casi ottenne solo il "secondo grand prix". Ebbe maggior successo con le esposizioni al "Salon", dove fu premiato diverse volte: in particolare nel 1879 con una menzione d'onore, nel 1884 con una medaglia di terza classe e nel 1887 con una di seconda classe.
Buland ottenne diversi incarichi da grandi istituzioni pubbliche, come il Museo del Luxembourg a Parigi e alcuni musei di provincia. Dipinse numerosi pannelli per il "Salon" delle Scienze al Municipio di Parigi e decorò il soffitto del Municipio di Château-Thierry.
Il Museo di Belle arti di Carcassonne, in cui è conservata una delle sue opere più conosciute: il "Mariage innocent", gli ha dedicato una mostra retrospettiva nel 2007/2008 ed ha pubblicato per l'occasione un catalogo.
La pittura di Buland mostra una grande sensibilità e un vivo senso dell'atmosfera. Le sue composizioni sono assai suggestive e non mancano certo di "pathos", anche se alle volte l'artista eccede nell'accuratezza dei dettagli[1].
Buland era il fratello di Jean-Émile Buland (1857–1938), incisore, che vinse il Prix de Rome nel 1880.
Jean-Eugène Buland morì nel 1926 a 74 anni, nella cittadina di Charly-sur-Marne, ma la causa e la data esatta della sua morte non sono certe.
Opere
Offrande à la Vierge, 1879
Offrande à Dieu, 1880
L'annonciation, 1881
Les Fiancés, 1881
Jésus chez Marthe et Marie, 1882
La Visite lendemain de noces,1884
L'annonciation, 1885
The Restitution à la Vierge, 1885
Mariage Innocent, Museo di belle arti di Carcassonne
Jules Martin, Nos peintres et sculpteurs, graveurs, dessinateurs : portraits et biographies suivis d'une notice sur les Salons français depuis 1673, Paris: E. Flammarion, 1897, p.83 (on line)