Conosciuto anche con il nome latinizzato di Eduardus Luidius, era figlio illegittimo di Edward Lloyd di Llanforda, presso Oswestry, nella contea inglese dello Shropshire; e di Bridget Pryse di Llantsantffraid, presso Talybont, nella contea gallese del Ceredigion. Fu un alunno, e più tardi un insegnante, della Oswestry Grammar school. La sua famiglia apparteneva alla nobiltà minore del Galles del sud-ovest. Per quanto ben ambientata, la sua famiglia non era in perfette condizioni economiche, e il padre ebbe esperienze di agricoltura e industria che lo portarono a contatto con le innovazioni scientifiche del periodo. Edward, terminata la Grammar School, proseguì gli studi al Jesus College di Oxford ma li interruppe prima del conseguimento del diploma. Nel 1684 fu nominato assistente di Robert Plot, Conservatore dello Ashmolean Museum di Oxford; nel 1690 prese il suo posto di Conservatore, che tenne fino al 1709.
Durante il periodo di attività presso il museo Lhuyd viaggiò in lungo e in largo. Una visita al Parco nazionale gallese della Snowdonia nel 1688 gli permise di compilare, per il volume di John RaySynopsis Methodica Stirpium Britannicorum, un elenco della flora della regione. Dopo il 1697 visitò ogni contea del Galles, poi viaggiò in Scozia, Irlanda, Cornovaglia, Bretagna e Isola di Man. Nel 1699, grazie a un contributo finanziario dall'amico Isaac Newton, pubblicò Lithophylacii Britannici Ichnographi, un catalogo di fossili raccolti in giro per l'Inghilterra, ma soprattutto a Oxford, e oggi custoditi presso il museo.
Nel 1707, assistito nelle sue ricerche dal collega e studioso gallese Moses Williams, pubblicò il primo volume di Archaeologia Britannica: an Account of the Languages, Histories and Customs of Great Britain, from Travels through Wales, Cornwall, Bas-Bretagne, Ireland and Scotland. Lhuyd notò la somiglianza tra le due famiglie delle lingue celtiche: Brittoniche o Celtiche-P (bretone, cornico e gallese); e Goideliche o Celtiche-Q (irlandese, mannese e gaelico scozzese). Sostenne che le lingue brittoniche avessero avuto origine nella Gaul (Francia), e le lingue goideliche nella Penisola iberica. Concluse che, siccome le lingue erano di origine celtica, i popoli che le parlavano fossero celti. A partire dal XVIII secolo i popoli di Bretagna, Cornovaglia, Irlanda, Isola di Man, Scozia e Galles venivano sempre più conosciuti come celti, e oggi queste sono considerate le moderne nazioni celtiche. Questo libro è anche un'importante fonte d'informazioni per la sua descrizione linguistica della lingua cornica.
Nel tardo XVII secolo Lhuyd fu preso in contatto da un gruppo di studiosi, capitanati da John Keigwin di Mousehole, che cercavano di mantenere e prolungare l'uso della lingua cornica; e lui accettò l'invito di viaggiare in Cornovaglia per studiare la lingua. La fase iniziale del cornico moderno fu l'argomento di uno studio pubblicato da Lhuyd nel 1702; si differenziava dalla lingua medievale in quanto possedeva una struttura e una grammatica più semplici.
Lhuyd ebbe il merito di avere fornito la prima descrizione e denominazione scientifica di quello che ora noi identifichiamo come un dinosauro: il dente del sauropodeRutellum implicatum. (Delair and Sarjeant, 2002).
Varie
Il Giglio dello Snowdon, oggi chiamato Gagea serotina, fu chiamato un tempo Lloydia serotina, nome preso da E. Lhuyd.
La Cymdeithas Edward Lhuyd, ovvero l'associazione dei naturalisti del Galles, prende il nome da Edward Lhuyd.
Ad Aberystwyth, in Galles, si trova un busto di E. Lhuyd all'esterno del Centre for Advanced Welsh and Celtic Studies (Centro studi avanzati gallesi e celtici), immediatamente adiacente alla National Library of Wales (Biblioteca nazionale del Galles).
Bibliografia
Delair, Justin B. e William A.S. Sarjeant. "The earliest discoveries of dinosaurs: the records re-examined." Proceedings of the Geologists' Association, 113 (2002), pp. 185-197.
Emery, Frank. Edward Lhuyd. 1971.
Evans, Dewi W. e Brynley F. Roberts (eds.). Archæologia Britannica: Texts and Translations. Celtic Studies Publications 10. 2007. Description (online).
Gunther, R.T. The Life and Letters of Edward Lhuyd. 1945.
Roberts, Brynley F. Edward Lhuyd, the Making of a Scientist. 1980.
Williams, Derek R. Prying into every hole and corner: Edward Lhuyd in Cornwall in 1700. 1993.
Williams, Derek R. Edward Lhuyd, 1660-1709: A Shropshire Welshman. 2009
Richard S. Westfall , "Never at rest". A biography of Isaac Newton, ISBN 0521274354, pp. 581.