Deriva dal greco ἡβη (hebe), che vuol dire "giovinezza", "gioventù"[1][2][3][4][6][7] (o "giovane"[5]), un significato analogo a quello dei nomi Owen, Giunone e Giovenale.
Si tratta di un nome di matrice classica, ripreso a partire dal Rinascimento da quello di Ebe, la coppiera degli dei nella mitologia greca, personificazione della giovinezza, figlia di Zeus e di Era[1][3][4][6][7].
In Italia il nome è piuttosto utilizzato[4], ed è presente al Nord e al Centro; è attestata anche una forma maschile, "Ebo", dalla diffusione però irrisoria e limitata all'Emilia-Romagna[3].