Questa voce o sezione sull'argomento religione è ritenuta da controllare.
Motivo: La voce tratta ed elenca le dottrine / Chiese poi rivelatesi minoritarie, ma non quella rivelatasi maggioritaria (Concilio di Nicea). Forse che quella non fu una dottrina cristologica dei primi secoli?!
Le dottrine cristologiche dei primi secoli sono insegnamenti teologici riguardanti la definizione della natura di Gesù Cristo, la sua divinità, i suoi rapporti con la tradizione giudaica e con il monoteismo precristiano, tutti punti di un complesso di dottrine che costituiranno la cristologia. Una volta raggiunto un certo grado di consolidamento dottrinale e di istituzionalizzazione ecclesiastica, le dottrine marginali vennero giudicate eterodosse e considerate eresie dalla maggior parte delle Chiese cristiane e negli scritti dei Padri della Chiesa.
Nei primi secoli dell'era cristiana diversi movimenti che sostenevano dottrine differenti da quelle della maggioranza istituzionalizzata, diedero luogo a organizzazioni ecclesiastiche che sono state definite come "chiese scismatiche". La loro esistenza acquistò rilevanza politica quando Costantino I cercò di ricostituire l'unità culturale e politica dell'impero romano attorno alla "nuova" religione cristiana. Allo scopo di sedare le discordie radicate nella comunità cristiana egli convocò il Concilio di Nicea del 325, che rappresentò un momento importante di confronto, essendo stato il primo concilio della cristianità.
L'esempio più significativo di dottrina cristologica che acquistò rilevanza politica è l'arianesimo, adottato dai regni romano-barbarici come quello Longobardo dopo che esso era stato condannato nell'Impero Romano.
In Cristo non può convivere contemporaneamente una natura umana e divina, quindi non poteva avere un corpo umano reale, ma soltanto un corpo etereo (o apparente)
Cristo ha due nature fuse in unione ipostatica e anche due volontà, quella umana e quella divina, realmente distinte e non confuse, così come lo sono le due nature
Setta sviluppatasi nell'Africa settentrionale nel IV secolo, ma già estinta da tempo all'epoca di Agostino.
I suoi membri erano sostenitori dell'assoluta continenza sessuale. Derivavano il loro nome da Abele che, a loro avviso, e secondo ciò che ne narrano delle tradizioni rabbiniche, era stato sposato con la gemella di suo fratello Caino, senza tuttavia mai avere avuto rapporti sessuali con lei.
Questa dottrina cristologica accentua l'umanità di Cristo, vedendo in lui soltanto uno strumento storico contingente, subordinato alla potenza del Padre. Questa concezione è assai simile al Subordinazionismo, per la quale il Figlio è strettamente subordinato al Padre.
Questa dottrina nacque per opera del vescovo Apollinare di Laodicea (310-390 d. C.), un teologo che si era distinto nella lotta contro l'Arianesimo. Per cercare di salvaguardare la divinità della persona di Cristo, negata dall'Arianesimo, Apollinare sosteneva la formula dell'unica natura (μία φύσις) di Gesù, secondo la quale il Verbo Divino si sarebbe unito in Gesù Cristo ad un'umanità incompleta, cioè ad un'umanità dotata dell'anima vegetativa ed animale ma priva dell'anima razionale: il Verbo Divino avrebbe sostituito in Gesù Cristo quest'anima razionale assente.
A seguito della condanna dal Concilio di Costantinopoli del 381 e del successivo esilio del suo fondatore (388), i seguaci furono dispersi.
L'Arianesimo è il movimento teologico più rilevante del IV secolo: secondo Ario, sacerdote di Alessandria d'Egitto (256-336), la figura del Padre deve collocarsi in posizione preminente all'interno della Trinità, subordinando così il Figlio al Padre e riducendo la figura di Gesù alla dimensione umana, soltanto in rapporto di somiglianza con quella divina. Ario considera veramente trascendente e "increato" soltanto il Padre, che sarebbe l'unico e vero Dio: quindi Gesù non può essere considerato realmente Dio, anche se - in quanto suo figlio - partecipa alla grazia divina; secondo Ario anche il Verbo (o "Logos") non è vero Dio.
Agostino d'Ippona combatté aspramente questa dottrina, condannandola e confutandola in alcune sue opere, tra le quali il "Contra sermonem Arianorum" ed il "Contra Maximinum haereticum episcopum Arianorum".
Il diofisismo è una dottrina che sostiene la coesistenza in Cristo delle due nature, l'umana e la divina, in base a quanto deciso nel IV concilio ecumenico di Calcedonia nel 451. Secondo la teoria diofisista l'umano e il divino sono uniti senza separazione o confusione e, anzi, con armonia e assenza di contraddittorietà nell'unicità della figura del figlio.
Il docetismo è una dottrina cristologica, ovvero una concezione sulla vera natura del Cristo. Il suo nome deriva dal verbo greco dokéin, che significa apparire. Essa si riferisce alla convinzione che le sofferenze e l'umanità di Gesù Cristo fossero apparenti e non reali.
Il Donatismo prende il nome da Donato di Case Nere (nel 315 vescovo di Cartagine). Questo movimento nasce e si sviluppa in Africa nel IV secolo e prende le mosse dalla critica nei confronti di quei vescovi che non avevano resistito alle persecuzioni di Diocleziano ed avevano consegnato ai magistrati romani i libri sacri. Secondo i donatisti i sacramenti amministrati da questi sacerdoti non sarebbero validi. Ciò porterebbe a considerare i Sacramenti non efficaci di per sé, ma dipendenti dalla dignità di chi li amministra.
Questa dottrina, combattuta aspramente dai Papi e da Sant'Agostino, assunse anche una dimensione rivoluzionaria con rivendicazioni sociali, come la cancellazione dei debiti, il terrorismo nei confronti dei padroni terrieri, ecc.
Nacque anche una Chiesa scismatica africana composta per lo più da fanatici che cercavano il martirio addirittura arrivando ad organizzare dei grandi suicidi in massa, buttandosi dai burroni o facendosi bruciare vivi sui roghi.[senza fonte]
Nel 411, l'imperatore Onorio li dichiarò fuorilegge. Poi, le invasioni dell'Africa cristiana da parte dei Vandali (nel 429) prima e degli Arabi musulmani poi dopo sommersero questa Chiesa.
Le opere agostiniane di condanna e di confutazione del Donatismo sono numerose: "Contra Cresconium grammaticum Donatistam", "Contra Gaudentium Donatistarum episcopum", "De baptismo contra Donatistas", "Epistola ad Catholicos contra Donatistas", "Psalmus contra partem Donati", "Post collationem ad Donatistas".
Religione fondata in Persia dal predicatore Mani (216-276) nel tentativo di fondare una religione universale che fondesse caratteristiche dello Zoroastrismo con il Cristianesimo (probabilmente con influenze di seguaci di Marcione e Bardesane) e del Buddismo che egli aveva conosciuto durante un viaggio in India.
Dal punto di vista dottrinale il manicheismo può essere considerato una forma di gnosticismodualistico, che contrappone su uno stesso piano il Male (le Tenebre, il Diavolo) e il Bene (la Luce, Dio): il dio venerato dalle religioni sarebbe in realtà un demonio, mentre il vero dio sarebbe un deus absconditus.
In campo etico il manicheismo prevede un ascetismo molto rigoroso sia dal punto di vista sessuale che alimentare, arrivando a proibire il matrimonio e l'uso di determinate bevande.
La chiesa manichea è composta dai "perfetti" (gli asceti, che costituiscono la vera e propria Chiesa) e dagli "imperfetti" (uditori o catecumeni).
Questa dottrina ha suscitato grande interesse anche fra molti intellettuali, a partire da Agostino d'Ippona, che però in seguito ne divenne acerrimo nemico, scrivendo ben dieci opere contro tale dottrina, tra le quali Contra Faustum Manichaeum, Contra Secundinum Manichaeum, De duabus animabus contra Manichaeos, De Genesi contra Manicheos e De natura boni contra Manichaeos: uniche fonti sulla religione di Mani fino a metà XIX secolo.
Subito osteggiata dagli imperatori romani e persiani ebbe breve diffusione in Occidente, ma sopravvisse per secoli in Asia centrale e Cina.
In seguito il termine Manicheismo fu utilizzato per indicare posizioni cristiane dualiste (collegabili a quelle di Marcione) diffuse nell'alto e basso medioevo (vedi Manichei medievali) le cui più note sono i Pauliciani, i Bogomili ed i Catari.
Marcione (85-160), vescovo nato a Sinope sul Mar Nero, fu il fondatore di questa dottrina; alcuni Padri della Chiesa (Epifanio di Salamina ad esempio) indicano in Cerinto un suo maestro.
La Chiesa marcionita era probabilmente ben organizzata con un clero ("i perfetti") accuratamente preparati e che conducevano una vita contemporaneamente attiva e duramente ascetica, tanto che sopravvisse per secoli e probabilmente continuò in vari movimenti tardi, come Bogomili e Catari (vedi Manichei medievali).
La sua dottrina si basava sulla contrapposizione, di cui parla anche l'apostolo Paolo nei suoi insegnamenti, fra Antico Testamento e Nuovo Testamento: al "dio giusto" della Bibbia ed in particolare della Genesi (o Torà) si contrappone il "dio buono" (il "dio sconosciuto") che ha inviato suo figlio Gesù per la salvezza di tutti.
Marcione dà alla sua Chiesa una impostazione evangelica (valgono solo i testi sacri e non la tradizione) e lontana dalla tradizione giudaica.
Dottrina del II-III secolo secondo la quale le tre persone divine sarebbero soltanto tre aspetti dell'unica divinità. È una forma del cosiddetto monarchismo, una corrente che mirava a conservare intatta ed illimitata la "monarchia" del Padre (ovvero la sua assoluta unicità), interpretando perciò la persona di Gesù Cristo come un essere umano che ospitava in sé la forza divina.
Secondo questa dottrina, sostenuta nel V secolo da Eutiche, capo di un grande convento di Costantinopoli, Gesù possedeva una sola natura (mónos + physis), "ibrida", frutto dell'assorbimento in quella divina, di quella umana, che, quindi, era solo apparente.
Questa dottrina del VII secolo affermava l'esistenza in Gesù di una sola volontà (mónos + thélein): la volontà umana, fisica, di Gesù sarebbe stata determinata nel suo agire terreno dalla volontà divina. Il monotelismo in qualche misura può essere considerato una ripresa attenuata del monofisismo, con però l'accento spostato dall'unità della natura all'unità della volontà: i monoteliti ritenevano infatti che la natura umana fosse subordinata a quella divina, pur conservando la distinzione fra le due nature.
Il monotelismo, formulato per la prima volta da Severo di Antiochia agli inizi del V secolo, fu rielaborato nel VII secolo dal patriarca di CostantinopoliSergio, al fine di ricomporre l'unità fra l'ortodossia ed il monofisismo, facendo nascere un acceso ed intricato dibattito.
Il III Concilio di Costantinopoli (680-681) risolse la questione, affermando l'esistenza in Cristo di due distinte volontà, ciascuna secondo la sua diversa natura, ma sempre concordi, perché trovano la loro unità nella persona di Gesù Cristo.
Il Montanismo nasce in Frigia grazie a Montano, ex sacerdote della dea Cibele, nella seconda metà del II secolo d.C. Le caratteristiche principali di questo movimento furono:
attesa imminente della parusia (ovvero il ritorno definitivo di Cristo sulla Terra);
ascesi e rigorismo (soprattutto in materia sessuale).
A causa di queste diversità si accentuò il contrasto tra la Chiesa cristiana ufficiale e la Chiesa montanista carismatica, nella quale avevano un ruolo importante sia i profeti che le donne.
Il monaco Nestorio, patriarca di Costantinopoli tra il 428 ed il 431 e ideatore di questa concezione, sosteneva le seguenti posizioni dottrinali:
Cristo è formato da due nature perfettamente distinte, due persone congiunte l'una con l'altra tramite un'unione puramente morale;
Maria può essere chiamata soltanto "madre di Cristo" e non "madre di Dio";
non è possibile che il Verbo divino possa essersi effettivamente incarnato e possa essere morto sulla Croce.
La dottrina nestoriana, detta anche "duofisismo (dal greco antico δύο, dyo, 'due', e φύσις, physis, 'natura') estremo", fu combattuta duramente da San Cirillo di Alessandria e venne condannata dal Concilio di Efeso del 431. I nestoriani si rifugiarono in Persia, fondando la Chiesa nestoriana, e svolsero una grande attività missionaria in India ed in Cina finché su di loro non si abbatterono le persecuzioni dei principi mongoli musulmani, che ridussero i nestoriani a poche migliaia di fedeli.
Questo movimento, che determinò anche una scissione ecclesiastica, prende il nome dal presbitero romano Novaziano (220-258) che, dopo un'iniziale posizione moderata sulla controversa questione dei "lapsi", si fece sostenitore di una linea molto rigorosa e intransigente, mettendosi in netto contrasto con la posizione "ufficiale" della Chiesa: per questo fu scomunicato da un concilio romano nel 251.
Secondo Novaziano la Chiesa deve essere costituita da un piccolo gruppo di spirituali, inevitabilmente in conflitto con la città terrena (in sostanza una Chiesa di profeti e di martiri), mentre per i vescovi la Chiesa è un popolo che deve riunire tutti i fedeli, con i loro diversi livelli di spiritualità.
Novaziano ed i suoi seguaci predicavano il rigorismo dottrinale e la necessità di un rinnovamento spirituale all'interno della Chiesa.
Il Pelagianesimo è un movimento cristiano diffuso dopo il 410 dal monaco bretone Pelagio (354 ca.- 427 ca.) in Africa ed in Palestina: si tratta di una dottrina ascetica molto rigorosa, che ha come fondamento il “perfezionismo”, ovvero una sorta di concezione eroica dell'uomo, che considera l'uomo sostanzialmente libero dagli effetti del peccato originale e perciò capace di operare la salvezza con le sue sole forze.
Agostino fu il più grande avversatore di questo movimento, e scrisse diverse opere interamente dedicate alla confutazione delle teorie di Pelagio ("De natura et Gratia contra Pelagium", "Contra duas epistolas Pelagianorum", "Contra Iulianum haeresis Pelagianae", "De gestis Pelagii", "De Gratia Christi et de peccato originale contra Pelagium").
Questo movimento prende il nome dal vescovo spagnolo Priscilliano, nato ad Avila intorno al 345 e giustiziato con sei seguaci a Treviri nel 385 su ordine dell'usurpatore Magno Massimo, dopo essere stato denunciato da alcuni vescovi spagnoli.
Priscilliano è la figura più rilevante di una comunità comprendente altri vescovi ed influenzata da maestri gnostici provenienti da Alessandria d'Egitto. Gli aspetti principali della sua dottrina comprendono:
Priscilliano, già condannato all'esilio, si rivolse a Magno Massimo, che però lo condannò a morte per magia, una motivazione che consentiva la confisca dei beni dei priscilliani.
Walter Bauer, Rechtgläubigkeit und Ketzerei im ältesten Christentum, Tübingen, Mohr, 1964 (seconda edizione; prima edizione 1934).
Walter Bauer, Orthodoxy and Heresy in Earliest Christianity, Philadelphia: Fortress, 1971, traduzione inglese di Bauer (1964).
James D. G. Dunn, Unity and Diversity in the New Testament: An Inquiry into the Character of Earliest Christianity, Londra, SCM Press, 1990.
Mark Edwards, Catholicity and Heresy in the Early Church, Burlinghton, Ashgate, 2009.
Paul A.Hartog, Orthodoxy and Heresy in Early Christian Contexts. Reconsidering the Bauer Thesis, Eugene, Wipf & Stock, 2015.
Alain Le Boulluec, La notion d'hérésie dans la littérature grecque, IIe-IIIe siècles, Parigi, Etudes Augustiniennes, 1985.
Antti Marjanen, Petri Luomanen (eds.), A Companion to Second Century Christian Heretics, Leiden, Brill, 2008.
Antonio Orbe, Los primeros herejes ante la persecucion, Roma, Gregoriana, 1956.
Antonio Orbe, La teologia dei secoli II e III. Il confronto della Grande Chiesa con lo gnosticismo, edizione italiana a cura di Antonio Zani, Roma, Gregoriana, 1995.
Romolo Perrotta, Hairéseis. Gruppi, movimenti e fazioni del giudaismo antico e del cristianesimo da Filone Alessandrino a Egesippo, Bologna, EDB, 2008.
Giancarlo Rinaldi, Le fonti per lo studio delle eresie cristiane antiche, Trapani, Il Pozzo di Giacobbe, 2015.
Manlio Simonetti, Ortodossia ed eresia tra I e II secolo, Messina, Rubbettino, 1994.
Henry Ernest William Turner, The Pattern of Christian Truth: A Study in the Relations Between Orthodoxy and Heresy in the Early Church, London, Mowbray, 1954.
Questa voce o sezione sull'argomento politici italiani non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti. Commento: Fonti insufficienti Puoi migliorare questa voce aggiungendo citazioni da fonti attendibili secondo le linee guida sull'uso delle fonti. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento. Sergio Flamigni Deputato della Repubblica ItalianaLegislaturaV, VI, VII GruppoparlamentarePCI CircoscrizioneBologna Incarichi parlamentari Membro della Commissione Pres...
Transportasi di Selangor terbagi atas pengangkutan air, darat dan udara. Pengangkutan air Jarang digunakan kecuali untuk pergi ke tujuan pariwisata seperti Pulau Carey dan Pulau Ketam. Pengangkutan udara Selangor mempunyai dua lapangan terbang umum: Bandara Sultan Abdul Aziz Shah Bandara Internasional Kuala Lumpur (KLIA) Artikel bertopik Malaysia ini adalah sebuah rintisan. Anda dapat membantu Wikipedia dengan mengembangkannya.lbs
أحمد سالم معلومات شخصية الميلاد 20 فبراير 1910 أبو كبير تاريخ الوفاة 10 سبتمبر 1949 (39 سنة) مواطنة مصر الزوجة مديحة يسريتحية كاريوكاأسمهانأمينة البارودي الحياة العملية المهنة ممثل أفلام، ومخرج أفلام، ومنتج أفلام، وممثل، وكاتب سيناريو اللغة ال�...
Pour les articles homonymes, voir 55e régiment. 55e régiment d'infanterie « comte Bülow von Dennewitz » (6e régiment d'infanterie westphalien)HistoireFondation 5 mai 1860Dissolution 1919CadreType Régiment d'infanteriePays Royaume de PrusseCoordonnées 51° 56′ 11″ N, 8° 52′ 05″ Emodifier - modifier le code - modifier Wikidata Monument devant l'ancien gouvernement à Minden. Entre autres, on se souvient des victimes du 55e...
Danish animator, storyboard artist, and writer Jorgen KlubienKlubien in Odense 2012.Born (1958-05-20) May 20, 1958 (age 65)Occupation(s)Animator, storyboard artist, writer, musicianYears active1981–present Jorgen Klubien (born May 20, 1958) is a Danish animator, storyboard artist, writer and musician. He has worked on Disney films, including The Nightmare Before Christmas (1993), The Lion King (1994), A Bug's Life (1998), Cars (2006) and Frankenweenie (2012).[1][2]...
1933 play by Cao Yu Thunderstorm (Chinese: 雷雨; pinyin: Léiyǔ; Wade–Giles: Lei-yü) is a play written in 1933 by the Chinese dramatist Cao Yu. It is one of the most popular Chinese dramatic works of the period prior to the Japanese invasion of China in 1937. History The drama Thunderstorm was first published in the literary magazine, Literary Quarterly. Shortly after its publication, a production of the play was mounted in Jinan, and later, in 1935, in Shanghai and in Tokyo...
بطولة أمم أوروبا 1988الحدثبطولة أمم أوروبا 1988 الاتحاد السوفيتي هولندا 0 2 التاريخ25 يونيو 1988الملعبالملعب الأولمبي، ميونخ، ألمانياالحكمميشيل فوترو (فرنسا)الحضور62,770[1] → نهائي 1984 نهائي 1992 ← نهائي بطولة أمم أوروبا 1988 هي المباراة النهائية من منافسة بطولة أمم أوروبا 1988، أ�...
Vík í Mýrdal Vík Administration Pays Islande Région Suðurland Municipalité Mýrdalshreppur Démographie Population 291 hab. (2011) Géographie Coordonnées 63° 25′ 10″ nord, 19° 00′ 35″ ouest Localisation Géolocalisation sur la carte : Islande Vík í Mýrdal Géolocalisation sur la carte : Islande Vík í Mýrdal Liens Site web http://www.vik.is modifier Vík í Mýrdal ou Vík est une localité située sur la côte sud de...
Diving to gather natural sponges Sponge diver putting on his diving suit in Tarpon Springs, Florida. Sponge diving is underwater diving to collect soft natural sponges for human use. Display of natural sponges for sale on Kalymnos in Greece Background Main article: Sponge Most sponges are too rough for general use due to their structural spicules composed of calcium carbonate or silica. But two genera, Hippospongia and Spongia, have soft, entirely fibrous skeletons. These two genera are most ...
State highway in Missouri MO 1 redirects here. The term may also refer to Missouri's 1st congressional district. This article needs additional citations for verification. Please help improve this article by adding citations to reliable sources. Unsourced material may be challenged and removed.Find sources: Missouri Route 1 – news · newspapers · books · scholar · JSTOR (January 2008) (Learn how and when to remove this message) Route 1Route informationMa...
Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Martorell (disambigua). Questa voce o sezione sull'argomento centri abitati della Spagna non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti. Puoi migliorare questa voce aggiungendo citazioni da fonti attendibili secondo le linee guida sull'uso delle fonti. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento. Martorellcomune Martorell – Veduta LocalizzazioneStato Spagna Comunità autonoma Catalogna Provin...
Political ideologyFor the belief that Catholic doctrine should form the basis of public policy, see Integralism.Flag of the Brazilian Integralist Action Brazilian Integralism (Portuguese: integralismo) was a political movement in Brazil, created in October 1932. Founded and led by Plínio Salgado, a literary figure somewhat famous for his participation in the 1922 Modern Art Week, the movement had adopted some characteristics of European mass movements of those times, specifically of Italian ...
Pour les articles homonymes, voir Starr. Blaze StarrBlaze Starr en 1974.BiographieNaissance 10 avril 1932Twelvepole Creek (en)Décès 15 juin 2015 (à 83 ans)Wilsondale (en)Nationalité américaineActivités Strip-teaseuse, mannequin, modèle, actricemodifier - modifier le code - modifier Wikidata Blaze Starr, née Fannie Belle Fleming le 1er janvier 1932 ou le 10 avril 1932 dans le comté de Wayne (Virginie-Occidentale) aux États-Unis et morte le 15 juin 2015 dans le comté de Mingo, ...
South Korean actress In this Korean name, the family name is Park. Park Si-yeonBornPark Mi-seon (1979-03-29) March 29, 1979 (age 45)Busan, South KoreaOccupationActressYears active2000–presentSpouse Park Sang-hun (m. 2011; div. 2016)Children2Korean nameHangul박시연Hanja朴是沿[1]Revised RomanizationBak Si-yeonMcCune–ReischauerPak SiyŏnBirth nameHangul박미선Hanja朴美宣Revised RomanizationBak Mi-seonMcCune–Re...
Pour les articles homonymes, voir Royaumes goths. Si ce bandeau n'est plus pertinent, retirez-le. Cliquez ici pour en savoir plus. Cet article ne cite pas suffisamment ses sources (avril 2020). Si vous disposez d'ouvrages ou d'articles de référence ou si vous connaissez des sites web de qualité traitant du thème abordé ici, merci de compléter l'article en donnant les références utiles à sa vérifiabilité et en les liant à la section « Notes et références ». En pratiq...
Catalan mathematician Joan BagariaJoan Bagaria in 2018BornAugust 17, 1958Manlleu (Catalonia)CitizenshipSpanishAlma materUniversitat de Barcelona and University of California, BerkeleyScientific careerThesis Definable forcing and regularity properties of projective sets of reals (1991)Doctoral advisorW. Hugh Woodin Websitehttps://www.icrea.cat/Web/ScientificStaff/joan--bagaria-i-pigrau-119 Joan Bagaria Pigrau (born August 17, 1958) is a Catalan mathematician, logician and set theori...