Il Dizionario di politica, edito dall'Istituto dell'Enciclopedia Italiana, è un'opera in quattro volumi, voluta da Benito Mussolini, e pubblicata a cura del Partito Nazionale Fascista (PNF) per disposizione del segretario politico Achille Starace.
Storia
Iniziata nel 1938, l'opera fu completata nel 1940.
A ricoprire la carica di direttore fu chiamato il filosofo del linguaggio Antonino Pagliaro, già redattore capo dell'Enciclopedia Italiana, con la collaborazione di Guido Mancini, vicepresidente dell'Istituto Nazionale di Cultura Fascista, e del medievista Giuseppe Martini, che raccolsero 247 studiosi, le migliori intelligenze del fascismo, ma anche qualche intellettuale "eretico" come Federico Chabod, Walter Maturi e Arturo Carlo Jemolo[1].
L'intento voluto era quello di racchiudere in un'unica opera tutta la cultura politica e la dottrina del fascismo.
Struttura
Si tratta di quattro volumi, dove sono raccolte 1.079 voci.
Collaboratori
Tra i 247 studiosi e intellettuali che collaborarono al progetto, specificatamente antigentiliano[2], ci furono:
Note
Bibliografia
- Carlo Ghisalberti, Per una storia del «Dizionario di politica» (1940), in "Clio", XXVI, 1990, 4, pp. 671-697.
- Alessia Pedio, La cultura del totalitarismo imperfetto. Il «Dizionario di politica» del Partito Nazionale Fascista, Milano, Unicopli, 2000, ISBN 88-400-0605-2.
- Alessandra Tarquini, Il Gentile dei fascisti. Gentiliani e antigentiliani nel regime fascista, Bologna, Il Mulino, 2009, ISBN 978-88-15-12817-1.
- Dizionario di politica a cura del Partito Nazionale Fascista, Antologia a cura di Marco Piraino e Stefano Fiorito, volume unico, Lulu.com, 2014. (ristampa anastatica)
Collegamenti esterni