La Coppa delle Nazioni 1966-67 (in franceseCoupe des Nations 1966-67) fu la 2ª edizione della Coppa delle Nazioni organizzata dalla FIRA, nonché in assoluto il 7º campionato europeo di rugby a 15.
Vide l'esordio della prima nazione africana della FIRA, il Marocco, la cui ammissione fu decisa nel congresso continentale all'Aia nel 1964[2][3].
Si tenne dal 27 novembre 1966 al 28 maggio 1967 tra 4 squadre che si incontrarono con la formula del girone all'italiana in gare di sola andata.
Il campionato fu vinto a punteggio pieno dalla Francia, mentre l'Italia conobbe la sua prima retrocessione e, soprattutto, una devastante sconfitta a Tolone contro i cugini d'Oltralpe[4]: si trattò di un 13-60 (11 mete francesi), a seguito del quale la Fédération Française de Rugby per molto tempo rifiutò all'Italia il test match mandando a giocare contro di essa solo la nazionale A o B[5]: occorsero 28 anni prima che le due squadre potessero reincontrarsi in ambito di full international.
Insieme all'Italia retrocedette il Portogallo, mentre invece la Cecoslovacchia salì in prima divisione nella quale, l'anno successivo, rientrò anche la Germania Ovest.
^ Francesco Volpe e Valerio Vecchiarelli, 2000. Italia in meta. Storia della nazionale di rugby dagli albori al Sei nazioni, Santhià, GS Editore, 2000, p. 114, ISBN88-87374-40-6.
^(EN) History, su fira-aer-rugby.com, Rugby Europe, 26 maggio 2005. URL consultato l'11 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2007).
^ Piero Saccenti, Travolto il rugby azzurro (PDF), in l'Unità, p. 10. URL consultato il 12 settembre 2021.
^ Gianluca Barca, La prima Grenoble, in La sesta nazione. Ottant'anni di storia della Federazione Italiana Rugby, Parma, Grafiche Step, 2008, p. 39.