Alla prima edizione della Coppa dei Balcani per nazioni (1929/31) parteciparono Bulgaria, Grecia, Romania e Jugoslavia. Nella prima edizione tutte le squadre partecipanti si affrontavano per altre due volte, una in casa e una in trasferta, guadagnando 2 punti per la vittoria e 1 per il pareggio. Fu la Romania ad aggiudicarsela con una giornata di anticipo battendo 4-2 la Jugoslavia.
Nell'edizione 1931 la formula fu cambiata, portando ad una sola le partite da disputare contro ogni squadra avversaria. Così facendo il torneo si poté disputare in un'unica settimana invece che in 3 anni.
Dal 1931 al 1936 la Coppa dei Balcani per nazioni si disputò annualmente con sempre le stesse 4 squadre fino alla seconda guerra mondiale. Il torneo riprese nel 1946 ma la Grecia decise di non partecipare e fu sostituita dall'Albania, che vinse la coppa. Nel 1947 a conquistare il trofeo fu l'Ungheria, che, come l'Albania l'anno precedente, vinse la prima edizione cui partecipava.
Nel 1948 la Coppa dei Balcani fu ampliata a 7 partecipanti con l'aggiunta di Polonia e Cecoslovacchia. Il torneo tuttavia non fu concluso e al momento della sospensione in testa alla classifica vi era l'Ungheria.
La Coppa dei Balcani per nazioni non venne più disputata fino al 1973, quando parteciparono solo 4 nazioni (Bulgaria, Grecia, Romania e Turchia) e la fase a gruppi fu sostituita da un meccanismo di eliminazione diretta partendo dalle semifinali. Il torneo vide la vittoria della Bulgaria che sconfisse in finale la Romania grazie ai gol segnati in trasferta (1-0 in Ungheria e 3-2 in Romania).
L'edizione seguente, ultima della Coppa dei Balcani per nazioni, passò a 5 squadre con il ritorno della Jugoslavia e fu vinta dalla Romania.
Legenda: 1° = Primo classificato, 2° = Secondo classificato, 3° = Terzo classificato, 4° = Quarto classificato, 5° = Quinto classificato, SF = Semifinalista, 1T = Eliminato al primo turno, - = Non qualificato, R = Ritirato